Il giro di boa in campionato porta aria di cambiamento: il Green Basket è lieto di annunciare l’ingaggio di Michele Peroni, guardia classe ’94 ex Crema, in uscita da Orzinuovi.
Un innesto di qualità e quantità che va a rinforzare il pacchetto esterni a disposizione di coach Priulla. 190 centimetri per 88 chili, Peroni è una guardia atipica che fa dell’atletismo e della forza fisica le sue armi migliori. Conosciuto per la grinta e l’attitudine difensiva, Peroni sa farsi apprezzare anche dall’altro lato del campo, come testimoniato da un curriculum già molto ricco nonostante la giovane età. Nella stagione 2014/15, all’esordio nella serie cadetta, viaggia a 10.92 punti di media in 31.8′ di utilizzo in maglia San Giorgio sul Legnano. È però la stagione seguente, a Viterbo, che regala i numeri migliori: il nativo di Busto Arsizio fa la fortuna della Stella Azzura con 14.07 punti realizzati ad allacciata di scarpe.
Cresciuto nel vivaio dell’Olimpia Milano, disputa la prima stagione tra i senior nel 2012 ad Oleggio in C. Le ultime due stagioni le gioca nel girone B, una in maglia Lecco, l’altra sponda Crema, e centra in entrambe le occasioni i playoff. Proprio con la canotta di Crema, avversaria del Green Basket nella scorsa stagione, ritorna ad esprimersi sulla doppia cifra di media chiudendo con un avarage di 11.86 la regular season, e contribuendo con 8.4 punti di media alla causa playoff. Durante il campionato, nel doppio confronto con il Green, sigla 10 punti all’andata e 7 al ritorno in terra cremasca.
In uscita da Orzinuovi, con cui ha disputato la prima parte della stagione confezionando 6.6 punti di media a gara, Peroni ha rivelato alcuni retroscena del suo approdo a Palermo: «È nato tutto un po’ per gioco grazie ad un messaggio di Bamba (Marco Giancarli, ndr), con cui ci sentiamo spesso fin dai tempi della Stella Azzurra. Ad Orzinuovi ero addirittura capitano, ma pur trovandomi bene era venuta a mancare un po’ la fiducia. Marco mi ha messo una pulce nell’orecchio, così, una volta arrivata la chiamata della società, ho colto la palla al balzo per firmare». Peroni ha poi parlato delle sue caratteristiche: «Sono un giocatore di grinta, difensore nato, in attacco prendo quel che viene in relazione ai momenti della partita. Sono sicuro che mi troverò bene. Posso dare tanto anche in attacco ma è con grinta e tanta difesa che si vince». Un’ultima previsione infine sul futuro della stagione: «Non vengo giù ad aiutare una squadra che cerca di salvarsi, ma a lottare per i playoff. Sia chiaro, voglio offrire il mio contributo e portarla il più alto possibile – ha concluso Peroni – sta a noi decidere come e dove arrivare».