La prima conferma di questa nuova stagione del Gruppo Zenith Messina è l’esterno Gianlorenzo Corazzon. Nato a Varese il 9 luglio 1993, Corazzon è stato uno dei punti di forza della formazione che nello scorso torneo ha ottenuto la permanenza in C Silver. Per Gianlorenzo si tratta della terza stagione consecutiva con la maglia della Basket School Messina. Dopo una carriera di rilievo nelle giovanili, da senior Corazzon ha disputato il campionato 2011-12 in DNC con il Campus Varese (5.3 Ppg), l’anno successivo ha militato nelle fila del Castelletto Ticino in A Dilettanti, per poi passare al Molfetta in serie B (3.6 Ppg). Trasferitosi in riva allo Stretto per motivi di studio, Corazzon ha vestito nel 2015/16 la canotta del Cocuzza San Filippo del Mela realizzando, in 30 gare disputate, 173 punti con 5.8 di media. Al Gruppo Zenith l’ala varesina è arrivata nel febbraio 2017, contribuendo alla salvezza grazie agli 83 punti realizzati nel finale di campionato con una media di 11.9 ad allacciata di scarpa. Nel torneo scorso ha messo a segno 305 punti (12.7 di media) fra stagione regolare e play out. Il club di Massimo Zanghì ed il tecnico Pippo Sidoti hanno deciso di puntare ancora su di lui.
Ancora una conferma dopo una stagione disputata ad alti livelli, nonostante qualche problema fisico. Te l’aspettavi? “Dalla vita ho capito che non bisogna aspettarsi nulla, tutto quello che sono riuscito a fare durante la scorsa stagione è merito del sudore gettato in allenamento e durante la preparazione estiva. Quest’anno, soprattutto nella prima parte del campionato, ho avuto qualche acciacco ma per fortuna nulla di grave. Mi è dispiaciuto tanto non poter esser stato al 100% nei due derby contro San Filippo”.
La società ha puntato ad occhi chiusi su di te, questo ti responsabilizza ancora di più? “Ringrazio la Basket School per aver rinnovato in me la fiducia, ragion per cui cercherò di migliorare ancora di più il mio apporto sia in campo che fuori a supporto di coach, squadra e società”.
Nuova avventura con un nuovo allenatore esperto come Pippo Sidoti. Sarà per te uno stimolo per migliorarti? “Sicuramente essere allenato da coach Sidoti sarà un privilegio, nonché uno stimolo per migliorarsi sempre. Sono convinto che imparerò tanto dalla sua esperienza”.
Dopo due campionati conclusi con la salvezza ai playout, è arrivato il momento di mirare più in alto? “Da quello che ho visto mi sembra che la società stia allestendo un roster di tutto rispetto, ma si sa, ogni stagione fa storia a sé, motivo per cui dovremo impegnarci tutti a dare il massimo e solo così potremo toglierci qualche bella soddisfazione durante il campionato”.