AndrosBasket aggiunge altra stazza sotto canestro, accordo con la pivot calabrese Adriana Cutrupi, la scorsa stagione alla Pallacanestro Femminile Umbertide.
Classe ’96, si tratta di una giocatrice ben nota per la categoria dato che è al terzo campionato di Serie A2: i primi due a Viterbo con un impiego sempre crescente, il terzo proprio con la formazione umbra per cui si è rivelata un solido cambio da 5.2 punti e 5.5 rimbalzi in 19’ di utilizzo medio, con buonissime percentuali dal campo (52% da due). Cresciuta nello storico vivaio reggino della Lumaka Reggio Calabria, Adriana lascia la sua Reggio Calabria molto presto: gioca ad Anagni nel 2013/2014 con buoni risultati anche tra le senior, poi il trasferimento a Battipaglia. Con le campane all’attivo anche due presenze in A1 nel 2014/2015 e soprattutto l’argento alle finali nazionali Under 20. In seguito, tanta A2 con una crescita costante in ognuna delle tre stagioni giocate.
La lunga reggina è la classica giocatrice d’area, forte fisicamente, presente a rimbalzo e vicino a canestro. Una delle cose che ha più colpito la società è la sua enorme voglia di lavorare e migliorarsi: quest’estate, nel frattempo, sta seguendo un fitto programma di allenamenti per trovarsi pronta per la stagione. Abbiamo sentito Adriana Cutrupi proprio al termine di una di queste sessioni: «Anche quest’anno per fortuna ho avuto varie richieste da squadre di A2, e anche di una società di A1, ma una volta parlato con coach Coppa, che mi ha spiegato il progetto e quanto puntava su di me, ho deciso di accettare questa sfida, dopo aver sentito anche il parere per me fondamentale di mio padre, di Gaetano Gebbia, coach eccezionale con cui ho il piacere di allenarmi tutte le estati, e Donato Avenia, padrino di mia sorella, ex-giocatore di serie A e nazionale». Per Adriana un contesto tutto nuovo: «So che dovrò lavorare tanto e mi dovrò meritare tutti i minuti che il coach mi darà in campo. Sicuramente il livello degli allenamenti sarà molto più alto e mi darà ulteriori possibilità di crescita, visti gli anni passati in cui l’obiettivo era la salvezza, mentre quest’anno cercherò di fare un salto di qualità anche grazie all’aiuto delle mie compagne e del coach». A Palermo si riavvicinerà alla Calabria dopo diverse esperienze nel centro-Italia: «Avvicinarsi a casa non è stata la priorità visto che negli anni tutte le società in cui mi sono trovata mi hanno fatto “sentire a casa”, partendo dai dirigenti fino al coach e allo staff, e visti i numerosi sacrifici della mia famiglia nel venire spesso a trovarmi». La scorsa stagione Adriana ha giocato due partite importanti contro Palermo, facendo la differenza dalla panchina (8 punti e 5 rimbalzi all’andata, 10 punti e 9 rimbalzi al ritorno).Probabilmente le migliori performance stagionali per lei, assieme alla doppia doppia contro Empoli e al 9+15 contro Civitanova: «Sono tanti anni che gioco contro Palermo e casualmente le mie migliori prestazioni sono sempre state contro l’AndrosBasket. Guardandole dall’esterno, penso che durante tutto il campionato abbiano sempre dimostrato di non mollare mai, come nella partita di ritorno in cui con Umbertide abbiamo perso al supplementare nonostante gli ottimi 40’ di gioco».
Alle battute conclusive, con la testa già ai prossimi allenamenti, Adriana conclude con un pensiero particolare per delle persone speciali: «Vorrei ringraziare Lucio Laganà e Katia Romeo, che fin da piccola mi hanno fatto apprezzare questo bellissimo sport. Ma soprattutto mio padre che mi è sempre accanto. Un saluto particolare a tutti i tifosi AndrosBasket…a presto!».