Colpo ad effetto per Panormus Basket che potrà contare per il prossimo campionato di Serie C Silver su un autentico fuoriclasse per la categoria: il play argentino Matias Nicolas Dimarco, reduce dalla vittoria del campionato di Serie C Gold con il Green Basket Palermo.
Un vero e proprio lusso per il roster di coach Pippo Rosciglione, che insieme a Jacopo Bruno ricrea così la coppia di playmaker che ha condotto i biancoverdi palermitani al ritorno in Serie B. Classe 1984, nativo di Buenos Aires ma con origini italiane, Dimarco si avvicina alla palla a spicchi con Imperio Junior e Velez Sarsfield in patria, per poi trasferirsi in Italia e completare la sua formazione ad Atri e Ribera. Poi Potenza, Cagliari, Massafra, Ravenna, Catanzaro, Trapani, Canicattì, Padova, Francavilla, Martina Franca, San Severo, Matera e Pozzuoli tra B2 e B Dilettanti, prima di approdare al Green Basket Palermo nel 2019 in B, chiudendo la stagione anzitempo per un grave infortunio al polso. La stagione seguente resta in biancoverde, non riuscendo a salvare i suoi dalla retrocessione in C Gold, facendosi perdonare immediatamente l’anno successivo (2021-22) trascinando nuovamente in B i palermitani con quasi 10 punti di media a partita e la solita immensa mole di assist e recuperi, pezzo forte del menu del ‘Ruso’ Dimarco.
Un campionato vinto l’anno scorso, 20 anni e oltre di carriera tra Argentina e Italia e ancora pronto a metterti in gioco con Panormus. Come si può spiegare questo amore per il basket?
Ufff…mi fai sentire vecchio (ride, ndr). A dirti il vero sono pronto a lasciare già da qualche anno, diciamo che ho lavorato nel mentre perché quando accadrà non sia un colpo che mi trovi impreparato. Fortunatamente il corpo ancora regge, la passione e l’amore per questo sport è tanta e la possibilità di far parte di una società, in questo caso Panormus, continuano a far si che mi possa mettere ancora in discussione.
Che significa per te giocare per la prima volta con questa maglia, dal momento che già da tempo fai parte della famiglia biancorossa?
Questa è una cosa molto importante per me. Conosco l’ambiente e la gente che lavora qui, sentirsi a casa e godersi il lavoro da fare con serietà e serenità fa tanto. Panormus mi ha già dato tanto, mi ha fatto crescere parallelamente al basket, dandomi la possibilità di allenare e spero ora con questa opportunità di restituire un po’ di tutto questo.
Cosa pensi del gruppo di compagni con cui andrai a disputare questa stagione di C Silver?
Gruppo super! Un bel mix, fra amici ed ex compagni di squadra, un presidente e altri giovani con cui ho allenato. Soprattutto gente per bene con la quale condividere questa, forse, ultima avventura. Un ultimo tango a Palermo.