La Fip ha comunicato ieri i nomi delle 12 giocatrici scelte da coach Massimo Riga per partecipare all’Europeo Under 20 di Matosinhos (Portogallo). Nella lista non c’è Carolina Pappalardo, giocatrice catanese convocata al raduno iniziale di Pesaro.
Per lei l’esclusione dalla lista finale sembra essere stata quasi inevitabile, per via dell’assenza di un’autorizzazione attesa dal Coni – e avanzata dal team azzurro – riguardante l’uso a fine terapeutico di un farmaco. Pappalardo si era presentata al raduno con i documenti necessari a dimostrate l’utilizzo di un antiasmatico, mostrandoli poi al medico della Nazionale, che ha correttamente disposto una richiesta al Comitato Olimpico Nazionale che certificasse l’utilizzo appunto terapeutico. “Sono arrivata al raduno con i documenti prodotti dal mio medico personale dove si attestava che stavo assumendo questo nuovo farmaco – spiega Pappalardo – servirà però un altro documento“. Nonostante la richiesta al Coni sia stata fatta immediatamente, non è mai arrivata in tempo. “Se i tempi fossero stati più stretti sarei potuta almeno tornare al raduno, invece ho dovuto lasciato Pesaro dopo appena due allenamenti“.
E’ chiaro il dispiacere della giocatrice per quest’epilogo. “Quest’inverno a Napoli ho lavorato tantissimo per avere l’opportunità di giocarmi un posto all’Europeo e naturalmente quando vieni mandata a casa non per colpa tua, non perchè non hai dato abbastanza, ti butti un po giù. Adesso, però, sto pensando a risolvere questo problema il più presto possibile e a concentrarmi sulla prossima stagione“.
Non c’è ancora l’ufficialità ma Carolina Pappalardo è attesa a La Spezia, dove giocherà il suo secondo anno consecutivo nella massima serie.