Riportiamo integralmente la comunicazione diffusa dalla società Or.Sa Barcellona, tramite la propria dirigenza.
Succede anche anche questo a Barcellona Pozzo di Gotto: premesso che in data 27/10/2017 veniva concessa alla nostra società
l’autorizzazione per l’utilizzo del PalAlberti per la stagione sportiva/agonistica 2017/2018, come da nostra richiesta presentata in data 07 Agosto (nella richiesta si richiede utilizzo impianto dal mese di Settembre 2017 al mese di Maggio 2018), nella giornata di ieri ci vediamo notificare brevi mano dal custode dell’impianto della revoca di detta autorizzazione (di cui alleghiamo copia) in quanto scaduta. Premesso che nell’autorizzazione si parla di stagione sportiva/agonistica 2017/2018, senza che ci sia specificata una data di scadenza (come tutti sanno le stagioni sportive finiscono il 30/06 di ogni anno), premesso ciò, poiché nella nostra richiesta si parlava di mese di Maggio 2018 facciamo presente tramite lettera protocollata ieri stesso e indirizzata al Sig. Sindaco di Barcellona e all’Assessore allo Sport e alla dirigente del Settore, che pertanto la nostra autorizzazione deve essere valida fino al 31/05/2018 e che nell’eventualità ci dovessero servire ore nel mese di Giugno sarà nostra cura richiedere nuova autorizzazione. Ritenevamo pertanto di avere chiarito il tutto ed invece no: nella giornata odierna il custode del PalAlberti ci ha comunicato che da questa sera non farà entrare i nostri ragazzi ad allenarsi. La cosa che riteniamo “simpatica” è questa: lo stesso funzionario che ha firmato la revoca all’autorizzazione, neanche dieci giorni fa ha fatto seguito ad una nostra comunicazione nella quale informavamo di non aver necessità di utilizzare i locali lavanderia; pertanto richiedevamo il conteggio di quanto dovuto, ci rispondeva tramite lettera che potevamo utilizzare la lavanderia fino al 31 Maggio. Ritenendo questa condotta del funzionario sia lesiva nei confronti della nostra società e dei nostri tesserati, nella giornata di Lunedì insieme al nostro legale provvederemo a presentare esposto alla Procura della Repubblica. Nell’esposto richiederemo che vengano controllati i dati relativi ai costi di gestione del Palalberti, dati forniti alla giunta comunale dallo stesso funzionario, che a nostro avviso sono errati ed hanno determinato un aumento esponenziale delle tariffe per il prossimo anno”.