I numeri di Reggio Calabria, prossimo avversario di Trapani.
La stagione della Viola è stata finora particolarmente travagliata ed il via vai di giocatori che ne è conseguito ha causato inevitabili problemi di continuità di rendimento. Coach Paternoster è stato uno degli ultimi a farne le spese e, al suo posto, è arrivato Domenico Bolignano che ha ottenuto due vittorie in altrettante panchine nero arancio che sembrano aver finalmente invertito il trend. Ecco l’organico attuale. Le redini della squadra sono affidate al talentuoso playmaker del 1997 Lorenzo Caroti che, alla sua prima esperienza a questo livello, sta dimostrando capacità tecniche e personalità da veterano. Ha scritto, finora, a referto le seguenti cifre: 7.3 p.ti, 3.2 falli subiti e 3.3 assist per partita. Migliorabili però le sue percentuali dal campo (49% da due ed il 27% da tre). L’ex Roseto Roberto Marulli (1991) è l’altro “titolare” della cabina di regia, che nel corso della stagione ha perso qualche posizione nelle gerarchie. La capacità di buttarsi dentro e di servire assist non è in discussione, anche se tende a perdere troppi palloni. I suoi attuali numeri: 5.6 p.ti, 2.1 falli subiti, 3.1 assist ma anche qualche palla persa di troppo. Per il momento le percentuali non sono certo eccellenti (42% da due, 30% da tre). Il talentuoso rookie Marcus Gilbert (1993) è arrivato da Ferentino (scambio con Radic) ed è un giocatore a tutto campo che, oltre alle indubbie doti offensive, assicura alla causa anche un importante presenza a rimbalzo nonché una preziosa predisposizione difensiva. Le sue cifre con la nuova maglia: 15.8 p.ti, 7 rimbalzi, un discreto 48% da due ed un pregevole 39% da tre. Preferisce tirare, mentre è un po’ più timido in uno contro uno, come testimoniano i pochi falli subiti e relativi viaggi in lunetta (dove conclude con un insolito 67%). L’ala argentina Agustin Fabi (1991) è un atleta tatticamente versatile e non facile da leggere per le difese avversarie, poiché giostra indifferentemente tra il ruolo di “3” e quello di “4”, colpendo con le sue doti di tiratore e passatore sopraffino. Le sue indubbie capacità difensive ed il consueto apporto a tutto campo si traducono poi nelle seguenti statistiche: 12.5 p.ti, 3 falli subiti, 3.9 rimbalzi e 2.2 assist per gara. Anche le percentuali non sono da meno, con un ottimo 43% da tre (su quasi sei tentativi ad incontro), specialità che usa più del tiro dalla media. Il re del pitturato è l’ex Treviso Marshawn Powell (1990) che detiene un variegato repertorio di movimenti, sia in post basso che in post alto, dove fa valere anche la sua mano educata. Ha giocato solamente la vittoriosa gara casalinga contro Latina ed ha chiuso con questi numeri: 38 p.ti (15/16da due), 8 rimbalzi ed uno stratosferico 47 di valutazione! MVP alla sua “prima”! L’ex Biella Alan Voskuil (1986), guardia americana di passaporto danese, è l’ennesima aggiunta “in corsa”. Tira esclusivamente (o quasi) da fuori, facendo valere le sue indubbie doti di cecchino. Nelle nove gare finora disputate viaggia alla grande, con 14.7 p.ti e 3.1 rimbalzi di media. Si esalta dalla distanza con oltre 8 tentativi ad allacciata di scarpe (44%). Giocatore di “striscia”! Non ci sarà l’ex Trapani Patrick Baldassarre (1986) che è arrivato da Scafati e, dopo aver portato in riva allo stretto grinta e determinazione nei paraggi del canestro, si è fatto male ed è “out” per il resto della stagione. Prima di farsi male, per lui 7 gare disputate con 10 p.ti, 5.6 falli subiti, 7.4 rimbalzi e 2.3 assist di media. Percentuali invece rivedibili (51% da due, 22% da tre, 59% ai liberi). Sfortunato! La guardia del 1996 Riccardo Rossato (nella stagione 2015/2016 a Casalpusterlengo), anch’esso aggiuntosi in corso d’opera, sta trovando spazio e, nei 19’ di campo, produce 9 p.ti (58% da due, 35% da tre), 3 falli subiti, 4 rimbalzi e 2.3 assist per gara. Convincente nelle 4 gare con la nuova maglia della Viola. Le rotazioni coinvolgono anche il pivot del 1997 Tommaso Guariglia che, nei quasi 13’ di utilizzo medio, garantisce 3.7 p.ti (50% da due) e 2.1 rimbalzi a match. Numeri poco significativi infine per la guardia del 1998 Celis Taflaj, l’ala del 1998 Angelo Guaccio, nonché per gli arrivi di dicembre Levan Babilodze, guardia georgiana del 1998, e l’ex Mantova Armin Mazic (ala croata del 1993)