La diffusione degli oltre 300 nomi indicati come “Testimoni del Centenario” ha lasciato non pochi strascichi in queste ore.
La lista originaria è stata aggiornata ad esempio inserendo il nome di Francesco Anselmo, allenatore dal curriculum certo, ma che ha trovato spazio solo dopo aver esternato sui social in maniera simpatica il proprio disappunto. Altri nomi non sono mai stati considerati, come quello del coach giarrese Fotia, oggi novantenne e per cui la famiglia Ponzù-Fotia si è dichiarata “sbigottita” dalla “dimenticanza” dell’organizzazione che proprio a Messina, città dell’allenatore, ha allestito in pompa magna l’evento. Altre società “dimenticate” hanno meditato comunicazioni ufficiali notando la presenza di colleghi con un curriculum non certo maturo, ma legati politicamente alla gestione attuale.
Incredibile lo sforzo compiuto da chi (seppure non venga comunicato chi) ha scelto oltre 300 nomi da premiare. E proprio perché i nomi scelti sono così tanti è facile saltino all’occhio alcune assenze.
Giovanni Aprile, Giovanni Raimondo, Franco Caruso, Gianni e Marco Portannese (ma premiato alla memoria Diego Portannese), Giacomo Lo Giudice o Pino Caudo (opposizione nello scorso consiglio). Cinzia Savoca (premiato il marito Pietro Aiello per l’attività svolta con Bagheria oggi in Promozione), Giuseppe Terrasi, Alessandra Vigilante, Alessandro Vicari, Davide Passalacqua, Stefano Spirito, Massimiliano Fiasconaro, Andrea Bianca, Giovanni Di Stefano. Mancano atlete del calibro delle sorelle Milazzo, Carolina Pappalardo o Marta Verona (presente Costanza e la mamma Simona Chines) già premio Donia.
Sembra improbabile comunicare manchino gli arbitri Alessandro Nicolini, Sebastiano Tarascio e Angela Castiglione.
Il giornalista messinese Roberto Gugliotta, unico premiato secondo il lungo elenco in una provincia fiorente di stampa sportiva, ex collaboratore P.C.R, ha rifiutato il premio definendolo un “disonore”, allungando la lista di chi ha intenzione di non andare a ritirarlo.
Sul fronte stampa comunichiamo in maniera indipendente e a beneficio di chiarezza e trasparenza di non essere tra i premiati e di non ambire a riconoscimenti.
Quali sono tutti i nomi dei premiati?
Nel portale del Comitato Regionale il comunicato stampa contente la lista dei nomi è stato aggiornato con l’eliminazione dei nomi. Solo il Comitato di Catania ha pubblicato sul proprio portale Fip l’elenco completo dei premiati, mentre le liste delle altre province non sono disponibili online.
Verranno aggiunti altri “dimenticati” come nel caso di coach Anselmo?
Infine un’ultima curiosità.
Attualmente la Sicilia è stata l’unica regione ad organizzare una premiazione interna per omaggiare il centenario della Federazione centrale. Una lista amplissima di riconoscimenti a pochi giorni dall’ingresso del mese di giugno, periodo in in cui l’incarico commissariale dovrà essere rimesso per garantire il ritorno al voto entro tre mesi.