L’Aquila Palermo si rituffa nel campionato dopo la pausa pasquale, che però ha ‘regalato’ al girone C di Serie B l’ennesimo ribaltone. La Fip ha escluso l’Azzurro Napoli, fino a una settimana fa seconda forza del campionato, a causa del mancato pagamento della quinta rata. Ciò, come noto, ha comportato la perdita di tutti i punti conquistati da chi i partenopei era riusciti a batterli, tra questi pochi anche i palermitani, scivolati adesso al quarto posto.
La corsa, però, non è finita. Le prossime tre gare rappresenteranno un confronto a distanza tra i siciliani e Cassino (ora terza), prima dell’infuocato confronto diretto dell’ultimo turno in terra frusinate. Il prossimo avversario dell’Aquila si chiama, invece, Il Globo Isernia e non sarà affatto una gara scontata.
“Ricominciare dopo la sosta non è mai facile perché qualcosa nel ritmo partita va inevitabilmente a perdersi – spiega il coach dei biancorossi Gianluca Tucci alla vigilia della gara -. Fisicamente siamo pronti, con Cozzoli che a due mesi dall’infortunio alla spalla prosegue nella ricerca nella miglior forma. L’esclusione di Napoli ci ha fatto perdere una posizione in classifica, ma noi guardiamo gara dopo gara, anche perché in termini concreti non c’è grande differenza tra terzo e quarto posto in ottica playoff”.
Penultimi in classifica, ma ormai sicuri quantomeno di potersi giocare la permanenza in B nei playout, i molisani di Isernia hanno impreziosito il proprio roster nel mercato con tre innesti di livello e sono riusciti a più riprese nel mettere in difficoltà avversari di livello come Empoli e Scafati, nell’ultima gara prima della sosta.
“Già all’andata le difficoltà non furono poche contro di loro – avverte Tucci -, ne venne fuori una partita dal punteggio basso, con percentuali realizzative sotto la media, che solo la nostra maggior freddezza nel finale riuscì a sistemare. Ci siamo e vogliamo fare una bella partita, guardando anche agli altri risultati, perché le ultime quattro gare possono riservare sorprese per tutti”.
Palla a due domani al PalaMangano alle ore 18 (ingresso gratuito per gli spettatori) che sarà alzata da Sebastiano Tarascio di Priolo Gargallo (SR) e Andrea Giacalone di Erice (TP).