La Vigor Santa Croce ospita Cefalù, Rizzo: “Ritmo alto per battere la capolista”

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Salvatore Rizzo e Ignazio Cavallo.
Salvatore Rizzo e Ignazio Cavallo.

Prima della pausa pasquale, la Emmolo S.&C. srl Vigor torna in campo per la ventisettesima giornata del campionato di Serie C Silver. Al palazzetto Santa Rosalia arriva la capolista Zannella Cefalù, che vanta un record stagionale di 23 vittorie e appena 2 sconfitte. La Vigor, reduce da 8 k.o. consecutivi, può solo vincere per ambire ancora al quint’ultimo posto in classifica e guadagnarsi la salvezza. Nelle ultime uscite che, al di là dei risultati, hanno mostrato un netto miglioramento nelle dinamiche di squadra, si è messo in luce Salvatore Rizzo: “L’assenza di capitan Distefano mi ha permesso di giocare di più e prendermi più responsabilità – spiega la guardia classe ’96 -. Ho migliorato le mie percentuali dal campo e nel complesso mi sento bene. E’ vero, arriviamo da qualche sconfitta, alcune anche pesanti da un punto di vista morale. Ma non dobbiamo assolutamente abbatterci. Bisogna affrontare Cefalù con cattiveria, cercando di tenere il ritmo alto”.
Nelle ultime due gare Rizzo viaggia a 16 punti di media e i 19 di Palermo rappresentano il suo season high: “A Cefalù, nella gara d’andata, non ero presente. Ma basta guardare i numeri della Zannella per rimanere impressionati. Hanno grande fisicità e penso che in un campo di dimensioni ridotte come il nostro possano metterci in difficoltà. Loro sono una corazzata ma non dobbiamo farci condizionare troppo dai valori in campo. In alcune gare, come quella contro Costa d’Orlando, eravamo riusciti a sovvertire i pronostici. Affrontare le grandi squadre ci motiva in modo particolare, facciamo sempre un’ottima figura. E giocare davanti al nostro pubblico ci darà ulteriore spinta”. La gara di domenica è l’ultima per rimanere aggrappati alla categoria. Questa stagione di C Silver lascerà, indipendentemente dal risultato finale, un’eredità importante in casa Vigor: “Ci siamo resi conto che non è un campionato facile – conclude Rizzo – Ha messo a nudo i nostri limiti, ci ha fatto capire che bisogna alzare l’asticella per essere competitivi. Penso che ci tornerà utile per affrontare la prossima stagione, quando dovremo giocare con una mentalità diversa già dalle prime partite”.