Di fronte al rullo compressore Cefalù anche la Emmolo S.&C. srl Vigor è costretta a inchinarsi: al palazzetto Santa Rosalia finisce 98-53 per la formazione di coach Priulla, che mette il turbo nell’ultimo quarto e rafforza la prima posizione in classifica. La Vigor, invece, saluta con tre turni d’anticipo la Serie C Silver: il divario dal quint’ultimo posto non è più colmabile. La formazione di coach Di Stefano, in attesa di conoscere i movimenti della Federazione o un eventuale possibilità di ripescaggio, retrocede in Serie D. Lo fa a testa altissima, portando avanti una politica societaria che privilegia la crescita dei giovani locali.
L’avventura in C Silver, partita quasi per gioco dopo la stratosferica promozione dello scorso anno, termina così al cospetto della capolista. Cefalù scende a Santa Croce con l’organico al completo e non concede nulla: lo dimostra l’avvio sprint (0-9). Occhipinti dà la scossa dopo quasi 5’ di digiuno, Cascone tramuta in oro il primo possesso offensivo andando a segno dall’arco (7-13). Ma sono proprio le percentuali scadenti dalla lunga distanza a danneggiare la Vigor. Sims fa il resto, risultando immarcabile nel pitturato: al primo intervallo la Zannella ha già preso il largo (7-20). Nel secondo quarto torna in campo Giorgio Distefano dopo tre settimane: il capitano è limitato dal dolore alla caviglia, ma segna una tripla che fa morale. Susino è condizionato dai falli (sono quattro a metà periodo), così la Vigor deve cercare le proprie fortune sul perimetro. Occhipinti riavvicina i suoi con un’azione complessiva da tre punti (16-29), ma nemmeno un fallo tecnico alla panchina ospite consente a Santa Croce di ricucire il gap: al 20’ il tabellone recita 23-41 Cefalù.
La Vigor tiene botta con la zona, piazza un 5-0 con Giacomo Rizzo (32-47) ma pian piano si sfalda di fronte alle penetrazioni di Cooper, che gradualmente diventa un fattore. La Zannella scappa sul 38-58, la seconda tripla di Sodero affonda definitivamente i padroni di casa (40-64 al 30’). Il quarto periodo è pura accademia: coach Di Stefano concede il palcoscenico ai più giovani, Terrasi e Malagoli banchettano in mezzo all’area e allarga il divario in modo fin troppo severo. Il pubblico di Santa Croce, però, aspetta la sirena finale e regala alla squadra un applauso sentito, che ripaga di sacrifici e delusioni. “Onoreremo il campionato fino alla fine – spiega a caldo coach Di Stefano – Abbiamo provato a impensierire Cefalù, ma loro sono stratosferici. La retrocessione? La classifica parla chiaro, mi dispiace non aver avuto tutti i ragazzi a disposizione nei momenti importanti della stagione. In estate vedremo cosa succederà. Ringrazio pubblicamente il pubblico per il sostegno e il calore che continua a trasmetterci domenica dopo domenica”.
IL TABELLINO
Emmolo S.&C. srl Vigor-Zannella Cefalù 53-98 (7-20; 23-41; 40-64)
Emmolo S.&C. srl Vigor: Lena 9, Susino, Rizzo G. 12, Occhipinti G. 18, Barone, Di Stefano P. 4, Distefano 6, Emmolo, Cascone 4, Giummarra, Rizzo S., Occhipinti R. All: Di Stefano G.
Zannella Cefalù: Sims 23, Cooper 19, Cefalù 6, Malagoli 18, Modaro, Baiardo 6, Mollura 8, Sodero 6, De Lise 4, Terrasi 8. All: Priulla
Arbitri: Paternicò (Piazza Armerina) e Attard (Priolo)