La Rainbow Catania si disunisce e in “casa”, al PalaCus, lascia nelle mani del CusUnime una partita riaperta nella quarta frazione. Le catanesi recuperano quasi 20 punti alle messinesi di Mara Buzzanca, ma non portano a casa i due punti. Dopo due quarti giocati in perfetto equilibrio, nella terza frazione le ospiti piazzano un break in doppia cifra che avrebbe potuto mettere un sigillo importante sulla gara. Il penultimo quarto si chiude, infatti, su un eloquente 35-51. Le ragazze di Deborah Bruni hanno però forza e tempo per reagire, salvo poi sciogliersi sul -6 firmato da Francesca Chiarella (52-58) per essersi affidate troppo alle giocate individuali, in particolare quelle del giovane talento Giulia Spampinato (comunque promossa nel duello contro l’esperta Giulia Borgia), che anche di fronte a compagne meglio piazzate ha preferito tenere per se la palla nei momenti più caldi del match, non trovando i canestri sperati. Da vero cecchino la gara di Valentina Parisi, praticamente perfetta al tiro da tre.
Su trame diverse la gara del CusUnime, che ha portato 4 giocatrici in doppia cifra (Borgia, Kramer, Grillo e Certomà).
Rainbow Catania – Cus Unime 56-59
Rainbow Catania: tabellino in aggiornamento
CusUnime: Borgia 13, Ingrassia 5, Certomà 10, Grillo 13, Kramer 12, Scardillo, Cascio 4, Natale 2. All.: Buzzanca.
Arbitri: Cappello e Abate
