L’Alfa Catania è in C Silver. I catanesi di Davide De Masi si sono aggiudicati con il punteggio di 81-67 gara 3, non lasciando altre possibilità a Balestrate di lottare per la promozione. La piccola struttura del Leonardo Da Vinci si è riempita in ogni ordine di posto già mezz’ora prima della palla a due. Animi accessi durante il match e strascichi di gara 2, dove uno dei tifosi catanesi è stato accerchiato da sostenitori di casa, rimediando un ceffone. A Catania non c’è stato spazio per altre contese, se non quelle del campo.
Partita subito in mano alla Polisportiva Alfa che con Gottini ha aperto a referto, ma lo sprint più importante è stato di Marco Pennisi, cinico nelle giocate che hanno permesso ai locali di dilagare subito sul +10. Solo mollando il piede dall’acceleratore la Polisportiva Alfa ha permesso a Calò e compagni di rientrare in gara, ma mai concedendo un distacco minore degli 8 punti. Incandescente il finale della partita, caratterizzato dall’espulsione di Rossi e in precedenza da un battibecco che ha visto spostare l’attenzione della partita non più, purtroppo, sui binari della correttezza.
“Al di la degli episodi spiacevoli che hanno caratterizzato questa partita e la seria, siamo felici di aver portato un’altra catanese in C Silver – ha dichiarato l’allenatore dell’Alfa Davide De Masi – Siamo stanchi, aver avuto in questa stagione il solo obiettivo di vincere, ha tenuto tutti in tensione. Certo che anche noi abbiamo avuto paura di sbagliare, ogni passo falso sarebbe stato fatale“.