La Peppino Cocuzza Basket Milazzo cede il passo al Catanzaro nella sfida disputata al PalaCocuzza. Il primo quarto ha visto un pesante parziale a favore dei calabresi (8-25), stabilendo un vantaggio che ha influenzato l’andamento della partita nonostante gli sforzi dei padroni di casa nel resto del confronto. I giallorossi del Basket Milazzo hanno faticato a mantenere continuità sia in attacco che in difesa, concedendo ampi spazi agli ospiti che hanno capitalizzato con 25 punti in 10 minuti. Un ruolo cruciale è stato giocato dai falli, con la giovane ala Samardzic già a quota 3 dopo il primo quarto, determinando la direzione del match. Nonostante un primo quarto da dimenticare, i padroni di casa hanno mostrato determinazione nel secondo periodo, con Marco de Gaetano (10 punti) e Samardzic (18 punti) che hanno cercato di dare una svolta al gioco. Il parziale del secondo periodo si è chiuso con un risultato di 17-15 a favore dei milazzesi. Nel corso della partita, entrambe le squadre hanno mantenuto un confronto equilibrato, ma il divario accumulato da Catanzaro nel primo quarto è risultato insuperabile. Dmitrovic (21 punti) e Perez da Rold (20 punti) hanno contribuito al vantaggio degli ospiti, mantenendo la distanza e assicurando la vittoria finale con un punteggio di 55-73. Coach Romeo e i suoi giocatori avranno una settimana per riflettere sulla sconfitta e prepararsi per la trasferta a Catania.
Il prossimo incontro contro Alfa Basket Catania
Nella prossima settimana, l’Alfa Catania, capolista della C Unica, ospiterà la Peppino Cocuzza / Basket Milazzo nella prima giornata di ritorno del campionato.
Peppino Cocuzza Basket Milazzo – Basket Academy Catanzaro: 55 – 73
Parziali: 8 – 25; 17 – 15; 16 – 18; 14 – 15.
Peppino Cocuzza / Basket Milazzo: Conidi 11, Saraò, Preci, De Gaetano 10, Vukobrat 6, Collier Broms 10, Ficarra ne, Albana, Corso, Cocuzza, Samardzic 18. All.Romeo.
Basket Academy Catanzaro: Madella 4, Canestrari, Dmitrovic 21, Chiarella, Corapi ne, Foure 6, Agosto, Sabbatino 11, Sipovac 9, Nuhanovic 2, Lopez y Royo, Perez da Rold 20.