La Passalacqua Ragusa del cuore, del coraggio, della grinta e del carattere. Quella che quando tutto sembra per crollare ha un sussulto di orgoglio e viola addirittura il PalaRomare di Schio, mettendo la serie di semifinale scudetto sull’1-1 e assicurandosi anche la seconda sfida in casa: là dove Bagnara e compagne potrebbero avere addirittura il match point, avendo ribaltato il fattore campo. Il secondo confronto finisce 68-71 al termine di una partita tiratissima, del tutto differente a gara 1, nella quale la formazione di casa più volte ha tentato di scappare ma con una Ragusa che è stata costantemente in scia e che poi ha piazzato la zampata decisiva nel finale di gara. Adesso il PalaMinardi si può infiammare, nella terza e nella quarta gara, che sono in programma sabato 22 e lunedì 24, sempre alle 20,30: un doppio confronto che richiama alla mente le grandi sfide tra le due formazioni degli ultimi anni. E’ chiaro che la formazione di coach Gianni Recupido, a questo punto, può e vuole giocarsi le proprie carte. “Ripetiamo il canovaccio degli ultimi anni delle sfide con Schio – dice l’assistant coach Maurizio Ferrara – ritorniamo a Ragusa con due gare da giocare al Palaminardi, ed è chiaro che la mentalità vincente deve essere quella di questa sera, aspettiamo una squadra che conosce bene queste situazioni ma per quanto ci riguarda vogliamo sfatare questo trend e cercare di chiudere in casa. Sappiamo che non sarà facile perché dovremo essere al 100%, ma le ragazze oggi hanno dimostrato di avere grande voglia di vincere, noi avevamo preparato bene la partita cercando di limare gli errori fatti in gara1 e dunque abbiamo grande entusiasmo speriamo anche di potere avere il sostegno del nostro pubblico che in questi casi è determinante”.
Ai microfoni di Sportitalia coach Gianni Recupido, felice per il risultato, ha comunque evidenziato: “Abbiamo fatto errori da settore giovanile, che non dovremo ripetere“.
Appuntamento, dunque a sabato e poi a lunedì prossimo al Palaminardi per continuare a inseguire un sogno.