Altra gara di sacrificio, ma stavolta a spuntarla è la Zannella Cefalù, il tutto succede lontano dal PalaIgnazio, ed una doppia soddisfazione per i tifosi. Il primo match senza Jordan Losi, felice di essersi accasato in settimana a San Severo (Da pochi minuti ho ufficialmente firmato il contratto con la Cestistica San Severo e già mi sento come fossi nel Tavoliere delle Puglie con addosso la gloriosa maglia giallonera), la formazione siciliana torna alla vittoria contro Tigers Forlì dell’ex argento Olimpico ad Atene 2004 Rodolfo Rombaldoni.
Questa la cronaca
I Tigers sbagliano l’approccio e, nonostante uno strepitoso terzo quarto in cui rimontano quindici punti, soccombono contro Cefalù 67-72 ( 15-22; 11-19; 26-13; 15-18). Per la Global Sistemi in luce Rombaldoni (22) e Myers (15), dalle cui prestazioni gli arancioneri dovranno ripartire per preparare il match di sabato prossimo a Roma contro la Vis Nova, con inizio fissato alle ore 18:30. In quell’occasione esordirà in maglia Tigers Marco Carraretto. L’evento godrà della diretta Facebook sulla pagina Tigers Forlì, a cura dell’area comunicazione.
Primo tempo da dimenticare in casa Tigers o, se vogliamo, di cui fare tesoro per non ripetere l’approccio svagato col quale la Global Sistemi ha accolto la Zannella sul parquet del Villa Romiti. Troppo molli sotto le plance, per nulla incisive a canestro, le Tigri forlivesi sfiorano i venti punti di svantaggio in un primo tempo che va in archivio sul 26-41. Venti minuti di gioco nei quali i romagnoli collezionano ben dodici palle perse e offrono sette rimbalzi offensivi e ripetuti secondi o terzi tiri, con i siciliani che prendono la mira per ben quarantuno tentativi complessivi dal campo, contro gli appena ventinove dei padroni di casa.
E’ Rombaldoni a tenere a galla Forlì nel primo tempo, con 11 punti, un assisti, due rimbalzi 4/5 da 2 e 1/1 da 3. Ed è ancora Rombaldoni a portare la croce nel terzo quarto. Il capitano raddoppia il fatturato e prova a scuotere i compagni, che gettano il cuore oltre l’ostacolo in difesa, mentre in attacco è Myers a scaldare i motori e all’ultimo mini-intervallo Forlì ha recupera lo svantaggio portandosi sul 52-54.
L’inerzia sembra definitivamente girata e si guarda con fiducia all’ultimo quarto in casa Tigers. Cefalù però è squadra combattiva e lo dimostra a 5′ dalla sirena, quando gli arancioneri si trovano pure avanti 67-63. Nonostante i lunghi gravati di falli, coach Ciaboco ridisegna il quintetto con Biordi e Malagoli sotto le plance rispettivamente con 4 e 3 falli. Forlì non ne approfitta. I Tigers vanno definitivamente in sofferenza sotto canestro e non muovono più il punteggio. Myers e Ghirelli, fino a qui incisivi con le loro fiammate, seguono il resto della squadra che affonda nella stanchezza degli uomini di maggiore esperienza che non trovano ancora terreno fertile nei più giovani compagni di squadra, nella gestione degli arrivi “punto a punto”.
Tigers Global Sistemi Forli: Rodolfo Rombaldoni 22 , Joel Myers 15, Matteo Ghirelli 8, Giacomo Cicognani 6 , Christian Villani 5 , Luca Fontecchio 5 , Edoardo Giovara 3 , Francesco Forti 3, Andrea Bartolucci , Luca Agatensi. All.: Giampaolo Di Lorenzo. Ass.: Marino Mambelli e Alessandro Moschini
Zannella Basket Cefalù: Guglielmo Sodero 17 , Marco Mollura 15 , Emiliano Paparella 10 , Riccardo Malagoli 9, Ygor Biordi 6, Alessandro Florio 6, Daniele Tinto 5, Giuseppe Terrasi 4, Samuele Brusca NE. All. Luca Ciaboco.