Una sfida delle isole vietata ai deboli di cuore, strappata dopo un supplementare da una Eagles Palermo bardata di ferro, con spada e scudo al seguito. I palermitani battono una pericolosissima Ferrini Basket Quartu 82-92, chiudendo con una vittoria in due partite il concentramento A delle Fasi Nazionali di Serie C, in svolgimento a Ferentino.
Prima parte di gara in equilibrio, ma con i sardi sempre avanti nel punteggio grazie al tiro pesante e a trame offensive fresche e imprevedibili. Eagles paga in difesa, riuscendo però a farsi apprezzare nella metà campo offensiva. La svolta arriva nell’ultimo periodo regolamentare, iniziato dai biancorossi sotto di 10 (67-57): Quartu non riesce più a penetrare la difesa biancorossa, che alza le braccia e concede solo triple difficili agli avversari, che puntualmente non entrano.
Dall’altro lato, arrivano le bombe di Dragna e il gioco interno di Vranjkovic. Tagliareni e Bruno combattono come leoni in entrambe le metà campo, mentre Ranalli e Rappa diventano fondamentali per mettere pressione a Quartu che si vede raggiunta e condotta all’overtime dopo un match condotto per la maggior parte.
Sin dall’inizio del supplementare la corrente appare decisamente cambiata. Eagles vola in campo, mentre i sardi pagano la rotazione corta e la fatica. Tagliareni e Vranjkovič seminano il panico con cinque punti di fila a testa nello spazio di appena due minuti. Lo sloveno è di ghiaccio dalla lunetta, ma è Giardina, autore di una gara super da 20 punti, a chiudere i giochi con un gancio che fa esplodere la panchina biancorossa.
Finisce con la squadra di Priulla palla in mano un match dai tratti drammatici, ma chiuso con abbracci e sorrisi per i palermitani che restano aggrappati come possono al sogno Serie B.
FERRINI BASKET QUARTU-EAGLES BASKET PALERMO 82-92
Parziali: 24-21, 24-22, 19-14, 10-20, 5-15
Quartu: Leviani ne, Pedrazzini 7, Zoppi ne, Elia 14, Sarritzu 9, Sanna 18, Putignano 4, Zoncheddu ne, Cau ne, Sirianni 24, Fois 6. All. Daddia
Eagles: Ranalli 9, Levron 4, Rappa, Giardina 20, Bruno 10, Vranjkovič 26, Amato ne, Tagliareni 6, Palmisano ne, Dragna 17. All. Priulla, Ass. Ducato
Arbitri: Coraggio e Cattani