La Pallacanestro Femminile Umbertide ha avuto nel roster 2016/2017 il più alto tasso di “sicilianità” della serie A femminile. Con ben due giocatrici siciliane aggregate, Ilaria Milazzo e Carolina Pappalardo, la società umbra ha battutto la sicilianissima Ragusa che contava e conta solo Alessandra Formica.
Ilaria Milazzo e Carolina Pappalardo prima della scorsa stagione non si conoscevano, ma hanno finito per condividere insieme un’annata intensa, in cui Umbertide di coach Lorenzo Serventi si è garantita, con sacrifico, un altro anno in A1.
Una permanenza che oggi è purtroppo in discussione.
Per il momento nessuno è riconfermato ad Umbertide. Ilaria Milazzo ha già un altro ingaggio (Torino), Carolina Pappalardo sta invece valutando tra le opzioni quella di rimanere in Umbria se la società riuscisse a ripartire con un progetto interessante.
Terminata la stagione è tempo di bilanci, che per entrambe le giocatrici siciliane sembrano comunque in attivo.
“Valuto la mia stagione nel complesso abbastanza positiva – ha dichiarato
Ilaria Milazzo – Ho migliorato alcuni aspetti rispetto l’anno scorso e per altri, avrei potuto fare meglio. È stata una stagione dai ritmi molto intensi, ho lavorato parecchio e sebbene la brutta tegola dell’infortunio, posso ritenermi soddisfatta. So di dovere apprendere ancora molto, e sono motivata nel farlo. Da amante della mia Sicilia – ha spiegato la giocatrice agrigentina – chiaramente aver avuto una conterranea in squadra non può che avermi fatto piacere. Condividere il nostro dialetto, i modi di dire e quelle espressioni che solo noi siciliani sappiamo comprendere e calare nella realtà in maniera ironicamente piacevole! Non conoscevo bene Carolina ma posso dire di essermi trovata molto bene con lei“.
Come è ormai noto Ilaria Milazzo ha lasciato Umbertide per spostarsi a Torino dicendosi “felice di questa scelta”, ma ricordando i 3 anni di cresciti passati con la formazione allenata da Lorenzo Serventi.
E di crescita ha parlato anche la catanese Carolina Pappalardo, arrivata in Umbria a Novembre per sostituire l’infortunata Emilia e con l’obiettivo implicito d’inserirsi al meglio nelle dinamiche già avviate del gruppo biancazzurro.
“Non è stato facile – ha ammesso la giocatrice ex La Spezia e Dike Napoli
– ma sono stata molto fortunata perchè ad Umbertide mi sono trovata bene fin dall’inizio. Ho trovata un gruppo dove tutte avevano voglia di lavorare e lavorare insieme, questo mi ha aiutato molto ad inserirmi. Andando avanti è stata dura, abbiamo avuto alti e bassi in stagione, ma il mio bilancio è positivo perché so di essere cresciuta molto in termini di concentrazione e impatto con la gara partendo dalla panchina. Ho anche avuto più spazio rispetto Spezia per questo sono molto contenta. Non mi dispiacerebbe rimanere ad Umbertide – ha dichiarato Pappalardo – Questa crisi, comunque diffusa nella pallacanestro femminile, butta un po giù ed intristisce, ma credo di non essere il soggetto più adatto a parlarne perchè non so cosa sta dietro la gestione di una società. Posso solo dire che è triste vedere una realtà come Umbertide a rischio permanenza dopo 9 anni di militanza meritata in serie A. Giocare con Ilaria (Milazzo ndr) è stato divertente! Solo noi potevamo capire il senso divertente di alcune espressioni nel nostro dialetto“.