Il tonfo di Ragusa al PalaVigarano era tutt’altro che preventivabile. Una partita tutta cuore e grinta giocata dalla formazione dell’ex Passalacqua Marco Savini, ha costretto la capolista siciliana alla resa e non sono bastati neppure i 30 punti della stella Wnba Rebekkah Brunson per raddrizzare una domenica completamente storta per le ragusane.
“Non siamo stati all’altezza delle nostre prestazioni abituali – ha commenta a margine del match l’allenatore della Passalacqua Speidioni Nino Molino – perché se in attacco avevamo a turno avuto sempre delle giocatrici come protagoniste, stavolta sul perimetro siamo mancati. Ma questo, a parte gli ovvi meriti di Vigarano, poteva essere compensato da una prestazione difensiva diversa, e invece non siamo stati in grado di contenere le iniziative delle loro giocatrici perimetrali, abbiamo perso troppi palloni e favorito i loro contropiedi. E in una giornata in cui hanno tirato con percentuali molto alte, poi alla fine questo si paga. È ovvio che ci dispiace avere disputato questa partita sottotono, per i nostri tifosi. Adesso dobbiamo voltare pagina e pensare alle due partite casalinghe prima della pausa, cercare di recuperare Erkic e ritornare a giocare sui nostri livelli”.