Il Green Basket Palermo batte anche a domicilio la Polisportiva Alfa e chiude 2-0 la serie semifinale dei playoff di CSilver. Con il punteggio di 73-87 la formazione di coach Marco Verderosa strappa il pass per la finale e aspetta ora di conoscere la vincente della seconda semifinale ancora aperta. Ieri la Virtus Ragusa ha pareggiato i conti contro la l’Aretusa Siracusa.
Match intenso, ma anche rude, influenzato da alcuni screzi nati tra il pubblico catanese e quello di fede biancoverde. Una trentina tra parenti e tifosi del Green Basket erano infatti al Leonardo da Vinci. Ma non da parte palermitana viene provocato la piccola zuffa che costringerà gli arbitri a fermare la gara prima del termine del primo quarto. Bensì da un tentativo tutt’altro che cortese, fatto da parte di un dirigente della Polisportiva Alfa, di stoppare le proteste di un tifoso palermitano indirizzate verso il campo. “Non rompere il c**** ai miei giocatori” ha gridato il dirigente appostato sulle scale del palazzetto vicine ai posti occupati dai tifosi ospiti, rivolgendosi allo sconosciuto. Quest’ultimo ha infine reagito, spinto da altre parole e un atteggiamento tutt’altro che ospitale del dirigente.
Nella gara. Botta e risposta a referto ad apertura del primo quarto, fin quando a 3’ il Green prova la prima fuga grazie ai punti iniziali di Andrea Lombardo. Sul 4-12 Andrea Bianca chiama minuto, ne esce un parziale di 4-0 per i locali e alla lunga l’unico sorpasso nel match della Polisportiva Alfa, un 13-12 firmato fa Enrico Famà. I biancoverdi si rifanno sotto con la tripla di Giancarli e trovano buoni punti da Giuseppe Lombardo, chiudono il primo quarto in vantaggio (18-21).
I fratelli Lombardo piazzano un immediato break di 0-5 ad apertura della seconda frazione. Non c’è risposta dell’Alfa che s’innervosisce e trova un antisportivo con Verzì. Grazie ai canestri di Matteo Gottini i padroni di casa rimangono in partita (24-33), ma il Green Basket legge (e tira) benissimo punendo la difesa dell’Alfa. Domenico Ferraro salta contro tre giocatori avversari, strappa il rimbalzo, ti tira e segna di pura forza il 30-41. Nel finale di quarto Verzì segna il -9 che porta le squadre negli spogliatoi (32-41).
La terza frazione è un monologo del Green Basket. La partita non è ancora vinta, ma il pallino del gioco è saldamente in mano agli ospiti che subiscono a 53” della fine del quarto l’espulsione di coach Verderosa per somma di tecnici (uno al coach, uno al presidente presente accanto il tavolo degli udc).
Il quarto quarto è di marca Polisportiva Alfa, ma le sorti dell’incontro non cambieranno. Gottini e Ferraro portano i catanesi sul -10 (65-75) per la rimonta, però, non ci sarà mai spazio. Con meno di 2’ da giocare Loris Catotti sbaglia la tripla (aperta) che avrebbe potuto riaprire la gara, mentre il Green è praticamente perfetto nella gestione i liberi messi a disposizione dalla formazione di casa, nel tentativo di allungare il più possibile la fine dell’incontro.
La Polisportia Alfa, la “matricola terribile” chiude così la sua prima stagione in C Silver. Dalla promozione alle semifinali playoff in un solo anno, ma con il rimpianto (probabile) di poter osare anche di più se si fosse, semplicemente, responsabilizzato tutto il gruppo a disposizione del team catanese prima della partenza dei giocatori Usa.
Polisportiva Alfa – Green Basket 73-87
Alfa: Ferraro 23, Gottini 22, Ferraro 2, Signorello, Verzì 5, Catotti 1, Famà 2, Patanè ne, Pennisi, Arena 5, Abramo 13. All.: Bianca
Green Basket: Giancarli 16, Gentili 13, Lombardo 18, Trevisano 17, Tagliareni 4, Vitale ne, Biondo 2, Mantia ne, Forzano 2, Cerasola, Lombardo 15, Tramuto. All.: Verderosa
Parziale: 18-21, 32-41, 54-66, 73-87
