Lillo Magistro, appassionato dirigente di basket cittadino, si reputa un papà fortunato perchè nota giornalmente come suo figlio Francesco attraverso la pratica sportiva sul parquet e gli allenamenti spesi in palestra si senta responsabilizzato e stia riuscendo a socializzare sempre più con il resto della sua squadra dopo un’infanzia non semplice. Ragazzo classe 1997 è dotato di una grande forza di volontà, infatti pur in periodi difficili non ha mai smesso di praticare la sua dolce terapia, il basket appunto, ed è riuscito ad ottenere risultati anche significativi come la partecipazione al massimo campionato regionale, la serie C. Papà Lillo spiega come “lui viva il basket nell’accezione più ludica, ovvero in senso aggregativo con gli altri ragazzi con cui ha piacere anche semplicemente a sedersi in panchina“.
Muove i primi passi al Cus ma è con l’Fp Sport di Francesco Paladina, suo primo allenatore, che trasforma la propria curiosità per questo sport in vero amore.
“Con coach Paladina e mio figlio abbiamo voluto fare una scommessa, dare fiducia a questo ragazzo anche come atleta e devo dire che in campo lui ha mantenuto le promesse. Ha ottenuto apparizioni stagionali in serie C, ha disputato l’Under 14 e da due stagioni gioca col Castanea Basket nel campionato di Promozione. Ad ogni gara riesce a fornire il proprio contributo ai compagni e credo che meriti un vivo apprezzamento oltre ad uno sprone per poter fare ancora meglio“.
Il messaggio di suo papà Lillo s’indirizza oltre, ad altri ragazzi che possono attraversare difficoltà di varia natura a livello fisico ma che “non devono mai sentirsi soli nè arrendersi o credere di non potercela fare. Bisogna credere nel valore dello sport, vedo in questo periodo come, anche grazie al Castanea, si stia affermando anche in città la disciplina del Baskin. Ecco questi sono i messaggi importanti che devono passare. L’esperienza di mio figlio testimonia come il basket abbia rappresentato la classica molla per farlo ripartire di slancio e spero che questo possa avvenire anche per altri ragazzi“.
Questo è il pensiero del suo attuale allenatore Filippo Frisenda: “Dovremmo spesso pensare a quanti sacrifici sostengono questi ragazzi speciali che ci dimostrano ogni giorno quali siano le reali priorità cui pensare. Basta guardarli e ogni problema svanisce perchè ti fanno vedere il mondo in ben altra prospettiva. Prendo ad esempio Lillo Magistro, un padre coraggioso e persona esemplare da sempre vicino a noi. Sono felice di vederlo sugli spalti alle partite, lui da sempre è al fianco di suo figlio ed è un esempio per tutti noi. E’ sempre presente ad ogni allenamento e non fa mai mancare suo figlio Francesco nemmeno al termine di dure giornate di lavoro. Lo ringraziamo tutti di cuore per quello che fa“.
C’è Solo Un Ciccio Magia !