Ancora una conferma in casa Gruppo Zenith Messina, in vista della nuova stagione che vedrà il team peloritano impegnato in Serie C Silver. Dopo quella di Andrea Buono, Peppe Carnazza e Peppe Calderazzo, arriva la conferma anche per Francesco Mazzù, ala piccola di 192 cm, classe ’83. Mazzù, protagonista in C2 e Serie D con le maglie di Amatori, Ags Messina, Mia Basket, Fp Sport e Giostra, è stata una delle sorprese della stagione appena conclusa. Nel campionato precedente un infortunio lo aveva messo fuori causa per buona parte del torneo. Nell’anno della promozione, Ciccio ha collezionato complessivamente 20 presenze, mettendo a segno 237 punti (11.8 d media), con il 61% da 2, 20% da 3 e il 67% ai liberi; 4.4 i rimbalzi a match. 27 punti al PalaAlberti contro l’Orsa Barcellona la sua migliore performance stagionale. Con le sue penetrazioni, Mazzù è riuscito spesso a spaccare le difese avversarie, rivelandosi un’arma determinante nel sistema di gioco di coach Baldaro. La sua grinta ha trascinato i compagni in parecchie occasioni. Per lui una meritata riconferma anche in C Silver e la veloce ala non nasconde la propria soddisfazione: “Sono molto contento che la società abbia deciso ancora di puntare su di me – afferma Mazzù – e questo mi lusinga anche perché, tranne una breve esperienza, non ho mai militato in C Silver. Ciò dimostra la fiducia che tutto lo staff ripone in me e questo è molto importante”. Le emozioni vissute nella scorsa stagione sono ancora vive nella mente di Francesco, che si appresta ad indossare per il terzo anno consecutivo la maglia della Basket School Messina: “La scorsa stagione è stata fantastica: praticamente perfetta. Se si considera che abbiamo mantenuto inviolato il PalaTracuzzi (cosa che peraltro era successa anche nel campionato precedente) e che tra regular season e playoff abbiamo lasciato per strada solo tre partite. Questo non è un caso ma la dimostrazione della coesione del gruppo nonché dell’efficienza di tutto l’entourage, anche perché come è noto le difficoltà non sono certamente mancate, vedi l’infortunio occorso a Gabriele Adorno o come è stata disputata la partita più importante della stagione. Nonostante tutto, però, abbiamo avuto la forza e quel pizzico di fortuna che ci ha consentito di vincere il campionato”. La promozione è stata il frutto del grande lavoro di un gruppo che verosimilmente sarà confermato: “Sono molto contento che quest’anno lo zoccolo duro sia rimasto pressoché invariato, ma sono altrettanto contento della scelta di Hodges e Weglinski, speriamo che riescano ad ambientarsi subito, sono rimasto piacevolmente colpito dalla loro voglia di mettersi in gioco e sposare il progetto della Basket School, manifestata in occasione della firma del contratto. Sarà, poi, compito nostro quello di far inserire i ragazzi nel gruppo nel miglior modo e minor tempo possibile”. Adesso lo sguardo è proiettato al futuro, al prossimo campionato che si prospetta molto competitivo: “Questo campionato che ci accingiamo ad affrontare sappiamo bene che sarà tutt’altra cosa rispetto a quello passato ma le sfide non mi spaventano, anzi mi esaltano e mi danno gli stimoli giusti, per questo speriamo di riuscire a mantenere la categoria anche per l’anno prossimo e di levarci qualche soddisfazione”.