Non la prima volta che una società lamenta l’assenza di questo particolare strumento, necessario a sollevare i canestri del Pala Catania.
Ad incappare stavolta nel problema è stata la Lazur Catania, che giorno 16 dicembre si è presentata al campo per giocare una gara del campionato under 18 contro Pgs Sales Catania.
La partita, però, non si è mai disputata perché nessuno – neppure tra il personale comunale presente nell’impianto – è riuscito a trovare il cavo di alimentazione che permette di alzare i due canestri. Le due squadre hanno svolto regolarmente il riconoscimento davanti l’arbitro, che ha potuto solo constatare la situazione a referto.
“Per giocare questa partita abbiamo convocato a Catania ben due nostre giocatrici provenienti da Agrigento, chiamato e pagato un’ambulanza perché il Pala Catania non dispone di un defibrillatore. La mancanza di questo cavo all’interno di una struttura importante come questa è una beffa, soprattutto perché rischiamo anche di essere soggetti al provvedimento del giudice sportivo regionale“, ha spiegato la società catanese mostrando legittimo sconforto e disappunto davanti questa circostanza.
