La Fortitudo Agrigento domenica 13 gennaio affronterà Capo d’Orlando. La partita è
valevole per la prima giornata di ritorno del campionato di A2 girone Ovest. Il roster agrigentino affronterà i padroni di casa al PalaFantozzi di Capo d’Orlando, palla a 2 alle 18:00. Hanno presentato la gara, coach Franco Ciani ed il giocatore – fresco premiato dalla Lega Nazionale Pallacanestro come migliore under 21 del mese di dicembre – Lorenzo Ambrosin.
“Sarà una partita che aprirà una pagina nuova di questo torneo. Per la prima volta si affrontano due squadre che hanno un pregresso in questo campionato. Sotto il profilo tattico sarà una schermaglia diversa perchè sarà basata su indicazioni che ha dato la prima gara. E’ un derby tra due squadre che si rincorrono, superano e sorpassano nella stessa fascia di classifica. In questo momento le due squadre hanno obiettivi analoghi che lo sono diventati in itinere in questa fase. Questa partita nasconde insidie, ma anche componenti affascinanti. Loro hanno recuperato, rispetto all’andata, Bellan mentre noi valutiamo Zilli. Veniamo da percorsi, in queste ultime settimane, diversi. Noi ci affidiamo alla speranza che il derby sia una partita con una storia a sé. Veniamo da un periodo più travagliato rispetto a quello dei nostri avversari diretti. PalaFantozzi? E’ un campo avvezzo a palcoscenici diversi a vedere protagonisti diversi sul campo. Un pubblico che ha un palato abituato a tanti anni di A1, andiamo in scena in uno dei “teatri” con un cartellone di alto livello. Questo, per noi, deve essere uno stimolo maggiore. C’è anche un altro aspetto suggestivo nei derby, vedere tre siciliane che si contendono una sorta di primato regionale in Legadue riempie di fascino queste partite”.
Lorenzo Ambrosin: “E’ emozionante ricevere un premio così importante. Mi rende fiero e pieno di orgoglio, ringrazio chi ha creduto in me. Derby? Capo d’Orlando è una squadra piena di talenti. Dobbiamo cercare di limitare i loro punti forti. Dediche particolare per il premio ricevuto? Alla mia famiglia per i grandi sacrifici fatti. Ringrazio anche il presidente Salvatore Moncada perché mi permette di stare qui, il direttore sportivo Cristian Mayer per le ore di individuale fatte insieme e per tutte le mattine prima dell’allenamento. Ringrazio il coach che mi mette in campo e mi dirige, ed i miei compagni che sono davvero unici”.