Poco più di tre quarti giocati alla pari, poi il calo finale: la Maddalena Vision Palermo cede a Udine 55-48, giocando a viso aperto contro una formazione fisica, da Playoff.
Le palermitane si presentano a Udine con la play Claudia Minichino in meno, fuori per la stagione, Giorgia Ermito e Sara Casiglia (problema alla mano sinistra) in condizioni non ottimali. Nonostante ciò, buon inizio della Maddalena Vision che lotta con abilità su ogni pallone e sfrutta con gran sagacia i giochi a due in post tra Verona e Blažević, scatenata anche dalla lunga distanza: la croata, con la sua pericolosità offensiva, trascina le palermitane sul 13-19 dopo il primo parziale.
Il secondo periodo vede il ritorno in campo e sul tabellino di Laura Perseu, dopo un lungo stop: per la guardia di Patti tripla del 23-27. Udine però è in crescita, perde meno palloni e mette assieme qualche giocata importante, su una di queste (un bel movimento in perno di Pontoni) firma anche il sorpasso sul 31-30 con cui si chiude la prima metà. Friulane molto impegnative specie dal punto di vista fisico per le palermitane, che soffrono i tantissimi mismatch lunga-esterna ben creati dalle padrone di casa, però reggono con tenacia.
Al rientro in campo meglio le friulane che con Mancabelli e Ofomata siglano un deciso parziale sul +7. Palermo si affida come al solito a Blažević che mette a segno ogni punto della formzione ospite nel terzo periodo creando non poche difficoltà e dispensando giocate anche in difesa (tre stoppate e quattro recuperi). 41-38 il punteggio dopo tre quarti, intensissimi, belli e molto fisici: una fisicità comunque corretta, come dimostrano i pochi fischi del duo Zanicolò-Pellicani, che conferiscono tanto ritmo alla partita.
L’ultimo quarto vede la Maddalena Vision sempre agganciata sul -3 fino agli ultimi 5’. Difesa asfissiante e tanta voglia di lottare: Udine prova a dare lo strappo decisivo con Vicenzotti da tre di tabella, Perseu risponde ancora da tre, ancora di tabella. Alla lunga però, le difficoltà in regia delle palermitane si fanno sentire e arrivano delle palle perse che tagliano le gambe, con due contropiedi per canestri facili di Rainis e Mancabelli. Udine conquista il match e chiude ogni discorso sul 55-47, una partita molto bella che conquista gli applausi e i complimenti del caloroso pubblico di Udine. Peccato solo per il risultato.
Delser Udine-Maddalena Vision Palermo 55-47
Maddalena Vision Palermo – Ferrara, Ferretti 2 (1/6), Tennenini 3 (0/1, 1/2), Verona 7 (1/2, 3/7, 0/1) Blažević 25 (3/3, 8/13, 2/3); Perseu 8 (1/2, 2/3), Monaco (0/2, 0/1), Ermito 2 (1/4), Casiglia ne, Cappelli ne. All. Giordano.
(T2: 14/35, T3: 2/9, Rimbalzi: 27, Recuperi: 33, Perse: 16, Assist: 7, Valutazione: 61)
Delser Udine – Mancabelli 10 (5/9, 0/1), Vicenzotti 12 (3/7, 2/6), Da Pozzo 2 (1/1), Rainis 4 (2/5, 0/2), Ofomata 12 (6/12); Sturma 4 (2/4), Bianco 1 (1/2, 0/5), Ciotola, Beltrame (0/1), Zanelli, Pontoni (5/9), Petronio ne. All.Medeot.
(T2: 24/53, T3: 5/15, Rimbalzi: 38, Recuperi: 25, Perse: 20, Assist: 10, Valutazione: 59)
Arbitri – Andrea Zanicolò di Casarsa della Delizia (PN) e Nicholas Pellicani di Ronchi dei Legionari (GO).
NOTE
Parziali: 13-19, 18-11 (31-30), 10-8 (41-38), 14-9 (55-47).
Falli: Maddalena Vision 10 – Udine 13. Tiri liberi: Maddalena Vision 4/5 – Udine 1/2.
Top statistiche Maddalena Vision: Rimbalzi Blažević 13, Recuperi Blažević 4, Assist Verona/Ferretti/ Blažević 4, Falli subiti Blažević 4, Valutazione Blažević 42.