Ennesimo atto della sfida sempre aperta tra Passalacqua Ragusa e Famila Schio, match ormai diventato un classico del campionato di A1 femminile. Una partita sempre giocata con le due formazioni quasi appaiate in classifica, ma che quest’anno sotto questo aspetto cambia a causa delle 6 lunghezze che separano Ragusa e Schio. Non cambia invece l’intenzione di sfidarsi con la verve di sempre, con la voglia di vincere e fare uno sgambetto di puro agonismo all’avversaria.
Per la Passalacqua è ancora viva “la beffa” della Supercoppa, trofeo sfiorato e perso per via il canestro a fil di sirene realizzato sotto gli occhi di Chiara Consolini dalla mvp Jolene Anderson. La sfida si ripropone in campionato, ma non si cambia mai del tutto pagina nelle sfide tra Passalacqua e Famila.
“Per noi questa è una partita determinante per la classifica – spiega l’allenatore dell’Eirene Gianni Lambruschi – ma non so dare un pronostico. La settimana è stata abbastanza particolare. Vanloo è tornata ieri sera tardi, Nicholls e Ndour con fastidi fisici, le nazionali ieri sera mentre io allenavo l’under 18. Ci alleneremo solo oggi e sabato“.
48 ore di preparazione, dunque, per una sfida a cui non sembra essere preparatissima neppure Schio.
“Non hanno Martinez, Gatti è ancora fuori e anche loro hanno avuto il problema di reintegrare le giocatrici impegnate con le nazionali. E’ per questo che non so dire come andrà. Di certo – spiega l’allenatore della Passalacqua – senza aver condotto allenamenti adeguati per noi sarà comunque tutto più difficile“.
Si gioca ancora al PalaRomere, come esattamente due mesi fa. Palla a due alle 18, partita trasmessa in diretta su Sportitalia.