Un pomeriggio di emozioni, intenzioni positive e orgoglio di appartenenza ad un città che è strettamente legata allo sport. Potrebbe essere riassunta così la giornata di presentazione ufficiale dell’Alma Patti 2020-2021, squadra che in questa stagione disputerà il primo campionato di Serie A2 della propria storia.
Un appuntamento importante non solo perché “celebra” il raggiungimento di un obiettivo che spesso può rimanere solo un sogno, ma anche perché organizzato in un contesto assolutamente esclusivo: il Teatro Greco di Tindari. La concessione dello spazio archeologico, simbolo del comprensorio, da parte dell’Assessorato ai Beni Culturali e l’Identità Siciliana ha permesso all’Alma di comunicare concretamente la propria missione, cioè rappresentare con orgoglio la città di Patti nel Girone Sud in tutta Italia.
Con la dirigenza al completo, hanno preso posto sul palco il capo di gabinetto vicario dell’assessorato ai Beni Culturali Nino Testa, il sindaco della città di Patti Aquino, l’assessore allo Sport del Comune di Patti Messina e il direttore del parco archeologico Gueli.
E proprio Nino Testa è stato bravo a comunicare il legame tra cultura sport, spiegando come il “binomio nasce da lontano, dai greci che hanno costruito questo teatro, ma anche inventato le Olimpiadi. Lo sport veicolato alla città in queste location può offrire vere prospettive dunque complimenti all’Alma per la scelta”.
Tutte le giocatrici dell’Alma sono intervenute durante l’evento di presentazione ma ha ricevuto particolare apprezzamento l’intervento della capitana Mariana Kramer. “C’è una persona nella dirigenza che ha creduto sempre nella Serie A2 ed è Attilio Scarcella, lui aveva un’idea fissa, che mi confermava ogni volta che ne parlavamo. Credo in lui e credo in tutti noi. Il suo essere caparbio ci ha portato qui. Come capitano – ha spiegato la giocatrice italo-argentina – io ho la migliore squadra in assoluto, però la migliore squadra è anche la dirigenza. Una senza l’altra non possono esistere. E allora per la bella squadra che siamo io sono felice, perché siamo squadra dentro e fuori dal campo”.
Di emozione ne è trapelata tanta anche dalle parole di coach Mara Buzzanca, fondatrice dell’Alma nel 2014. “Il sogno si è realizzato e non c’è cosa più bella in questo momento del poter dire che non siamo solo una società di settore giovanile, ma anche una squadra di Serie A2 nazionale. Sabato prossimo giocheremo contro La Spezia e inizieremo un campionato dove tutti cominceremo a capire l’importanza di questo impegno”.
Alma è una famiglia, come spiegato dal sindaco Giuseppe Mauro Aquino. “Siete riusciti a creare un ambiente e una squadra che assomiglia molto ad una famiglia e questo per una città è importante, per cui, sono grato al presidente Attilio e tutto il suo staff. Ovunque è già andata l’Alma ha trasmesso questo valore e così ha fatto a Patti stesso dunque la città vi è vicina. Non c’è altezza senza base e credo voi ne abbiate una profonda che potrà aiutarvi a raggiungere grandi obiettivi”.
Presentando il logo ufficiale della stagione 2020-2021, caratterizzato anche da un’immagine stilizzata del Teatro di Tindari, il presidente Attilio Scarcella ha concluso il pomeriggio con un salto nel passato più recente e pronunciando parole utili a dare un indirizzo futuro chiaro alla società pattese. “Abbiamo cercato di fare una squadra importante. Dal 5 agosto, cioè data in cui il presidente Massimo Protani ci ha comunicato l’ufficialità del ripescaggio, sappiamo che sarebbe toccata a noi crederci. Farlo portando avanti il nome di Patti, riuscendo a far crescere questo progetto che vede anche l’impegno di tante giovani. Lo sport insegna tanto, insegna valori, insegna il senso della vita, che è anche sacrificio. Una delle mie figlie mi ripete sempre una: “Da soli si va veloci, ma insieme si va lontani”. Noi cercheremo di camminare sempre insieme”.
Erano presenti per la dirigenza pattese: il vice presidente Filippo Tripoli, Franco Buzzanca, Salvatore Leone, Monica Massent, Peppe Costantino, Gai Stroscio, Nunzialla Gangemi, Simona Lo Paro, Vito Lipari, ufficio stampa Chiara Borzi’. L’evento è stato condotto da Salvatore Pizzutto speaker al PalaSerranò.