Leader e cuore pulsante di un gruppo giovane, ma talentuoso. Un vestito già cucito addosso a Stefano Marisi, playmaker di 190 cm, nuovo arrivo in casa Eagles Basket. Nato a Forlì il 3 febbraio 1983 cresce cestisticamente nella storica Virtus Bologna, spostandosi però già da giovanissimo in Sicilia.
Prima l’annata a Trapani (insieme a coach Priulla), poi quelle dal 2003 al 2005 a Capo d’Orlando, con la vittoria del campionato e della Coppa di LegaDue con la prima storica promozione in Serie A dell’Orlandina.
In seguito, due anni a Bologna in B2, e la B1 in Sardegna, con Porto Torres. Poi Trieste, sempre in Serie B, e Sant’Arcangelo di Romagna con cui vince il campionato di B2. Il tour d’Italia di Stefano Marisi è proseguito poi con Monfalcone nel 2011/12, Costa Volpino in serie B l’anno successivo e la Cestistica Bernalda nel 12/13. Ancora Orlandina e l’anno scorso la C Silver con Siracusa per la prima metà dell’anno, salvo poi vedersi chiamato in B da Martina Franca, che non riesce però a salvare dalla retrocessione dopo i playout.
“Sono molto contento di poter giocare con la Eagles quest’anno – le prime parole di Stefano Marisi -, mi è già capitato in passato di far parte di gruppi che erano un mix di esperienza e giovinezza. Mi aspetto sacrificio e tanto lavoro. La Sicilia la conosco bene e al sud sto benissimo. Di coach Priulla ricordo l’anno a Trapani e la grande passione che metteva in ogni aspetto del suo lavoro. Una cosa è certa: prima riusciremo a fare gruppo e essere coesi, prima saremo pronti a dare tutto in campo”.
“Sono molto contento di ritrovare Stefano a oltre 13 anni da quel suo inizio di carriera a Trapani – ha commentato coach Flavio Priulla -. Giocammo una finale con Sassari e ho dei ricordi molto belli. E’ il giocatore d’esperienza che cercavamo, da inserire in un gruppo giovane e talentuoso. Gli abbiamo chiesto di ricoprire un ruolo importante non solo in campo, ma anche in spogliatoio, e siamo molto felici del suo immediato assenso”.