Il Domenico Savio basket ha iniziato la nuova stagione con i migliori propositi, investendo considerevoli risorse sia economiche che umane. Salendo di categoria si aspettava anche un salto di qualità e professionalità da parte della classe arbitrale che questa sera, come in altre occasioni, quest’anno non è avvenuto.
Il verdetto del campo dovrebbe essere indiscutibile ed incondizionato dal comportamento arbitrale. Negli ultimi scampoli del match gli arbitri designati, Patanè e Puglisi, hanno influenzato il risultato che vedeva il Savio avanti di 5 lunghezze su Milazzo a 15 secondi dalla sirena. La chiamata di fallo antisportivo, piuttosto dubbia, ha indirizzato il risultato (la squadra avversaria non aveva raggiunto ancora il bonus) vanificando la prestazione dei ragazzi giallo blu ed in generale di una bella serata di sport. Questo è solo l’ultimo fischio discutibile in un incontro mal arbitrato dalla coppia Puglisi-Patanè. Proprio da Patanè considerata da molti tra i più promettenti e con una carriera in ascesa, non ci si aspetterebbe errori arbitrali così grossolani.
Questo avviene perché nella maggior parte dei casi sono solo gli atleti ad essere puniti per i loro errori mentre questo non avviene con gli arbitri.
Serata di sport macchiata anche da un episodio di razzismo verso un nostro atleta. La società ospite, a cui vanno i nostri complimenti per la vittoria, si dissocia dal comportamento della propria tifoseria promettendo di prendere provvedimenti nei confronti del responsabile.
Il Domenico Savio Basket dopo gli episodi di quest’ultima gara, insieme a tutti quelli dei precedenti incontri, sta seriamente prendendo in considerazione il ritiro di tutte le proprie formazioni sia senior che giovanili dai campionati regionali.
Ps. Con questa nota sappiamo già che non cambierà nulla, anzi attireremo solo le antipatie di altri arbitri che in campo c’è la faranno pagare