Cus Catania “maltrattato”: 14 punti di scarto contro Peppino Cocuzza, pesano i fischi arbitrali

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Il Peppino Cocuzza di Agostino Li Vecchi si aggiudica al PalaCus la partita contro il Cus Catania, match che modifica ma non pregiudica gli equilibri di bassa classifica.

Partita nervosa e condizionata dall’arbitraggio del duo ragusano Massari-Giunta, che letteralmente sembra azzoppare per eccessivo zelo un Cus Catania già in emergenza. Dal secondo quarto coach Guadalupi è costretto a centellinare Russo e Bonaccorsi, mentre il Peppino Cocuzza ne approfitta per mantenere le distanze già costruite nel primo periodo. Tecnico a Russo e poco dopo un altro tecnico a Guadalupi sembrano fare particolarmente male, ma il coraggio non manca al Cus che con Elia, Abramo e Bonaccorsi va a referto d’orgoglio. Peppino Cocuzza ha vita facile con i due americani a disposizione, Agurs e Copeland, ma un mattone importante per la buona riuscita di questa gara è stata messa anche dal lungo Vujicevic, classe 1996, di proprietà dell’Orlandina Basket. Negli ultimi 4 minuti di gara il Cus non si oppone particolarmente agli ospiti, nonostante il tabellone reciti “solo” -10 (65-75) ma trova non poche soddisfazioni da Mazzoleni e Cicero.

Al PalaCus lo scarto tra Cus e San Filippo del Mela si allarga fino al +14 complici i liberi finali realizzati da Copeland.

Cus Catania – Peppino Cocuzza 75-89

Cus Catania: Abramo 19, Vitale 11, Bonaccorsi 22, Elia 7, Caltabiano 10, Russo 3, Cantone 1, Mazzoleni 4, Baldelli ne, Cicero, Messina, Fichera. All. Guadalupi