“Ad oggi la mia figura ad Agrigento è vista come irremovibile. Questo mi fa piacere e mi inorgoglisce. Quello che abbiamo fatto insieme qui richiede grande impegno per essere costruito in Sicilia e ad Agrigento, che purtroppo resta anche una delle ultime città in Italia. Nessuno può immaginare quindi quali sono le difficoltà di fare pallacanestro così, se non ha prima provato. Alla stessa maniera neppure io so cosa vuol dire lavorare lontano da Agrigento perchè sono qui complessivamente da 16 anni“.
Queste le premesse con cui il ds della Fortitudo Agrigento, Cristian Mayer, ha comunicato di star valutando alcune proposte che potrebbero portare alla conclusione della sua carriera da dirigente con la società agrigentina. Serviranno alcuni giorni per sciogliere la riserva.
“Per portami via da Agrigento ci vuole una vera offerta. Non posso lasciare Agrigento e la famiglia Moncada per una proposta qualsiasi” ha spiegato il ds in partenza oggi con la squadra verso Latina per onorare una Fase salvezza estenuante e particolarmente sofferta dalle società che hanno dovuto incrociare, spesso ad armi impari, le qualificate del girone Rosso.
