Volata amara per la Betaland Capo D’Orlando costretta a cedere 63-61 a Reggio Emilia, gli emiliani volano in semifinale contro la vincente di Milano–Brindisi, Capo D’Orlando fuori dalla manifestazione. Decisivi i due liberi di Della Valle a 10 secondi, Delas ha il tiro della vittoria ma è soltanto ferro. In una gara a punteggio basso Capo D’Orlando paga la poca mira da fuori (5/25) e la poca concretezza degli ultimi minuti di gara, quando avanti di cinque punti ha consentito a reggio di rientrare con Needham e l’eterno Kaukenas. A seguire commento completo.
Il match si apre con quattro punti consecutivi di Iannuzzi, Della Valle mette la tripla, la difesa paladina è aggressiva, ma Iannuzzi si accoppia male con Needham che nel mismatch mette la tripla. Ivanovic concretizza il gioco da tre punti, Perl realizza in contropiede e dopo 5′ minuti le squadre sono sul 7-9 in favore dei paladini. Reggio Emilia risponde con la tripla di Polonara e gli appoggi di Cervi e Kaukenas, mettendo a segno un parziale di 7-0 che li porta sul 14-9 (dopo 7′). Al rientro dal time-out chiesto da coach Di Carlo la Betaland risponde con il controparziale di 7-0 frutto della bomba di Ivanovic, l’appoggio di Delas e il sottomano di Perl in transizione. Il lay-up di Archie in avvio di secondo quarto porta la Betaland sul +4 (14-18), ma Williams e poi Aradori (con un po’ di fortuna) mettono le triple che insieme all’appoggio di Raynolds portano la Grissin Bon sul +5 (23-18). Tepic va a trovarsi due punti di presunzione e il contropiede di Stojanovic, insieme alla tripla di Diener, consente alla Betaland di passare in vantaggio (25-27 al 16′). Cinque punti consecutivi di De Nicolao riportano avanti la Reggiana sul 30-27 dopo 17′. Stojanovic serve al bacio Delas che trova il fondo della retina, Cervi inchioda a due mani e lo splendido assist di Ivanovic per Iannuzzi che mette il -1, tiene Capo d’Orlando incollata (34-33 dopo 19′). L’1/2 dalla lunetta di De Nicolao manda le squadre negli spogliatoi sul 35-33. Cervi realizza da sotto in avvio terzo quarto, le difese sono aggressive e ad interrompere i due minuti di digiuno ci pensa Aradori con la tripla del +7 Reggiana (40-33 dopo 22′). Alla bomba di Diener risponde ancora Aradori, Archie realizza in tap-in e Della Valle mette la tripla dall’angolo per il massimo vantaggio Grissin Bon, +8 (46-38 dopo 25′). Lo 0-8 di parziale firmato Diener e Archie impatta la gara a quota 46 (dopo 28′). Aradori realizza da sotto, ma Delas e Laquintana continuano il break, portando la Betaland sul +3 (48-51 dopo 29′). Kaukenas penetra e appoggia in sottomano, mandando le squadre all’ultimo mini-intervallo sul +1 Betaland (50-51). Cervi apre l’ultimo parziale inchiodando a due mani il +1 Reggio, ma Perl mette la tripla e Archie vola due volte, prima a schiacciare il +4 Betaland (52-56) e poi per stoppare Cervi. Delas penetra e trova il fondo della retina portando la Betaland sul massimo vantaggio, +6 (52-58 a 6′ dalla fine). Reggio torna a segnare con un gioco spalle a canestro di Raynolds e Kaukenas dalla media riavvicina la Grissin Bon fino al -2 (56-58 a 3’30” dalla fine). Archie la mette dall’arco, ma gli risponde Needham, e Kaukenas dalla media la impatta a quota 61 a 38” dalla fine. La scelta della Betaland è di fare fallo per giocarsi l’ultimo possesso, Della Valle fa 2/2 e a 9” dalla fine la Grissin Bon è +2 (63-61). La Grissin Bon si ritrova con un solo fallo di squadra, dunque ha a disposizione ben tre falli per togliere secondi ai paladini, con Delas che si trova a lanciare una preghiera che prende solo il ferro.
Tabellino:
Grissin Bon Reggio Emilia – Betaland Capo D’Orlando 63-61 (14-16, 35-33; 50-51)
Reggio Emilia: Aradori 11, Needham 6, Polonara 3, Reynolds 7, Della Valle 9, De Nicolao 6, Strautins, Kaukenas 8, Cervi 10, Williams 3. All. Menetti
Capo d’Orlando: Galipò ne, Zanatta ne, Tepic 2, Iannuzzi 9, Laquintana 3, Perl 7, Nicevic ne, Delas 10, Diener 8, Ivanovic 6, Archie 14, Stojanovic 2. All. Di Carlo
Arbitri: Begnis, Martolini, Weidmann