Vista da Santa Croce
Sconfitta sanguinosa per la Emmolo S.&C. srl Vigor che, nella ventesima giornata del campionato di Serie C Silver, davanti al proprio pubblico, cede al Nuovo Avvenire Spadafora per 72-75. Si interrompe la striscia di tre vittorie casalinghe consecutive. E anche la salvezza si complica: la squadra di coach Di Stefano resta appaiata con Giarre al terz’ultimo posto, la quint’ultima posizione di Gravina e Messina è distante quattro punti.
Spadafora, reduce da cinque sconfitte nelle ultime sei gare, arriva a Santa Croce senza il totem Contaldo. Così coach Maganza varia il piano partita e sviluppa il gioco sul perimetro: le prime conclusioni dall’arco di Scozzaro e Stuppia gli danno ragione (2-8 al 2’). La Vigor, che ritrova Occhipinti e Distefano in quintetto, si aggrappa alla difesa perché l’attacco è poco fluido. Spadafora colpisce dall’arco con percentuali mostruose, Scozzaro chiude con tre triple il primo quarto (17-28). Le iniziative di un ottimo Giacomo Rizzo – che annulla Stuppia nella metà campo difensiva – riportano Santa Croce a galla nella seconda metà del secondo quarto, che gli ospiti chiudono in vantaggio per 37-41.
Barone rompe il ghiaccio in avvio di ripresa, la Vigor sigla il primo sorpasso con un’azione complessiva da tre punti di Lena (42-41). La partita però si gioca a rimbalzo: Spadafora ne conquista troppi in attacco e ha delle seconde chance che la Vigor si sogna. Sofia e Scozzaro, precisissimo anche ai liberi, aprono un parziale di 0-7 che riporta i messinesi in fuga (42-48), prima della rabbiosa riscossa casalinga. In regia trova spazio Rosario Occhipinti, che sostituisce bene il fratello Giovanni, limitato dai falli (compreso un discutibile tecnico). La gara si innervosisce per alcune decisioni degli arbitri, ma l’equilibrio non è mai in discussione (56-59 al 30’). L’ultimo parziale è ricco di colpi di scena: Susino impatta sul 62-62, sorpassa sul 67-66 (a 3’30” dalla fine), ma non converte due tiri liberi fondamentali. Spadafora rimane lucida anche dalla lunetta e mette in ghiaccio la partita con Sofia a 15” dal termine.
“Nelle ultime due settimane non ci siamo mai allenati insieme e adesso ne paghiamo le conseguenze – ha detto coach Giancarlo Di Stefano dopo la sconfitta – Pensavamo di aver avvicinato l’obiettivo salvezza, ma le prospettive rischiano di cambiare. Dobbiamo rimanere sereni e disputare ogni partita come se fosse una finale”.
Vista da Spadafora
Importante successo esterno per la Piero Lepro Spadafora, che si impone sulla Vigor Santa Croce, in una gara delicata per la corsa alla salvezza. I ragazzi di coach Maganza partono subito forte e con una buona circolazione di palla e grande intensità chiudono il primo quarto in vantaggio di 11 punti, margine che poi si rivelerà decisivo ai fini della vittoria. Secondo quarto registra la reazione della squadra di casa che accorcia il divario andando al riposo lungo sul -3. Negli ultimi due quarti, gara equilibrata ma che alla fine premia gli Spartans che riescono a tenere quel margine necessario a portare a casa due punti fondamentali per il raggiungimento della quota salvezza. Ottima prova di tutto il roster spadaforese, con menzione particolare per Scozzaro, top scorer, e per Sofia, Mobilia, Stuppia.
IL TABELLINO
Emmolo S.&C. srl Vigor-Nuovo Avvenire Spadafora 72-75 (17-28; 37-41; 56-59)
Emmolo S.&C. srl Vigor: Lena 11, Susino 11, Rizzo G. 18, Occhipinti G. 14, Barone 2, Di Stefano 2, Distefano 8, Palazzolo ne, Cascone 2, Mandarà 2, Rizzo S., Occhipinti R. 2 All.: Giancarlo Di Stefano
Spadafora: Mondello, Barbera 2, Sofia 17, Vento 8, Scozzaro 24, Mobilia 8, Stuppia 14, Colosi 2, Di Dio. All.: Luigi Maganza