Ciani e Jemoli nel post amichevole tra Agrigento e Trapani

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Un'immagine dell'amichevole tra Fortitudo Agrigento e Pallacanestro Trapani (ph. Massimo Palamenghi)

Spirito amichevole, ma non troppo. Lo scrimmage giocato ieri tra Fortitudo Agrigento e Pallacanestro Trapani è stato un test vero, dove le due formazioni non si sono risparmiate. Vincono i padroni di casa con il punteggio di 81-79. 18 punti a testa per Keddric Mays (Trapani) e Damen Ben Holter (Agrigento). Queste le dichiarazioni di fine gara dell’assistant coach granata Matteo Jemoli e il capo allenatore agrigentino Franco Ciani.

Matteo Jemoli (assistant coach Pallacanestro Trapani): “Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra che ha un gruppo di italiani che gioca insieme da qualche anno e si conosce molto bene e due americani di buon livello. Questi test di precampionato sono molto utili per valutare come si lavora in settimana e, a mio parere, abbiamo aumentato un po’ il livello di impegno psico-fisico rispetto alle due amichevoli precedenti. Ci apprestiamo ad affrontare un torneo di ottimo livello a Montecatini con Virtus Bologna, Verona e Siena e da questa partita potremmo sicuramente trarre indicazioni utili”.

Franco Ciani (coach Fortitudo Agrigento): “E’ stato un buon test. Certo non siamo al meglio perché i due americani si sono aggregati al gruppo solo da pochi giorni e Chiarastella è appena arrivato ma sono contento dello spirito messo in campo. Quest’anno abbiamo provato ad allestire un roster un po’ più completo per provare ad aumentare le rotazioni. L’obbiettivo è quello di arrivare ai play-off con la migliore condizione possibile e poi giocarci le nostre carte”.