Il 20-0 comminato dal giudice sportivo ai danni della Siaz Piazza Armerina per l’errore nel tesseramento di Emanuele Caiola, classe 1993, omonimo di Emanuele Caiola, classe 1996, in forza al Grottacalda ma presente nella Lista R del Siaz, non rischierebbe di rivoluzionare eccessivamente il campionato dell’attuale capolista. Sono queste le ultime informazioni che trapelano e sul 20-0 comunicato attraverso il cu n°372 del 30 gennaio 2023 la società si è subito attivata avviando ricorso ufficiale.
Al di la dell’errore commesso dal Siaz, la situazione resterebbe oltremodo grossolana, perché negli ultimi 30 incontri disputati dai piazzesi almeno uno dei 60 arbitri o dei 90 ufficiali di campo designati avrebbe dovuto notare l’anomalia durante uno dei riconoscimenti pre gara.
Una cosa è certa: se domenica 29 gennaio l’errore è stato notato dai fischietti designati per Basket School Messina – Siaz Piazza Armerina, Tartamella di Trapani e Barone di Palermo, insieme all’osservatore Di Mauro di Messina, tutti e tre hanno preferito segnalarlo a gara conclusa, permettendo di giocare un incontro con palese irregolarità nei documenti e sul parquet, dove Emanuele Caiola ha realizzato 25 punti.
Il polverone è ormai sollevato, ma non sarà facile capire se di fronte la responsabilità di Piazza Armerina, non possano diventare rilevanti le negligenze del CIA Sicilia, non in grado di riconoscere l’evidente errore in Lista R con il campionato di C GOLD Sicilia-Calabria giunto ben oltre il giro di boa.