Otto vittorie nelle ultime dieci di campionato, una forma invidiabile e un destino da scegliere. Non potrebbe esserci momento peggiore per incontrare la Luiss Roma, ma al PalaLuiss (domani ore 17) l’Aquila Palermo dovrà scendere in campo, per di più costretta dalle sue ambizioni a cercare forzatamente i due punti. Promette spettacolo la gara tra la squadra di coach Tucci e quella di coach Paccariè.
Il successo interno con la Stella Azzurra Roma ha permesso ai palermitani di proseguire la rincorsa, staccando anche al quarto posto Cassino. La crescita del gruppo biancorosso, nella nuova veste che sta cercando di cucirsi addosso, è nel pieno del suo processo e anche il recupero psico-fisico di capitan Cozzoli cade proprio quando serve.
“Una trasferta molto importante per noi, contro la squadra probabilmente più in forma al momento – spiega alla vigilia l’assistente allenatore di Aquila Palermo, Federico Vallesi -. Una squadra tosta, giovane, che corre tanto. Mancano cinque giornate alla fine del girone di ritorno e ormai si sta decidendo la griglia dei playoff. Noi dobbiamo sfruttare la possibilità di restare quarti sino allo scontro diretto con Cassino, e poi cercare di prendere Palestrina”.
Una sfida all’ultima stoppata quella tra il biancorosso Antonelli (leader del girone C con 24 ‘cancellate’) e il capitolino Ramenghi (21), ma è nei recuperi che la Luiss Roma vanta il primato statistico al momento, con le 20 di Marcon e il terzo gradino complessivo con una media di 7.5 rubate a partita.
I 24 punti totalizzati sin qui concedono alla Luiss la possibilità di scegliere il proprio destino (avversari permettendo): quattro lunghezze dalla zona playoff con l’ottavo posto occupato da Empoli con i capitolini che avrebbero il vantaggio negli scontri diretti, e ben sei dalla zona playout, margine di pacata sicurezza.
“Giocano con grande fiducia – avverte ancora coach Vallesi -, hanno punti di riferimento ben precisi. Una squadra la Luiss che gioca bene, con regole ben chiare, cercando sempre la transizione e provando anche a variarla spesso nell’esecuzione. Ogni giocatore ha caratteristiche ben precise, siamo ben preparati, speriamo venga fuori un bel confronto”.
Palla a due domani alle 17 al PalaLuiss di Roma, che sarà alzata da Andrea Vigato di Este (Pordenone) e Andrea Andretta di Udine.
Otto vittorie nelle ultime dieci di campionato, una forma invidiabile e un destino da scegliere. Non potrebbe esserci momento peggiore per incontrare la Luiss Roma, ma al PalaLuiss (domani ore 17) l’Aquila Palermo dovrà scendere in campo, per di più costretta dalle sue ambizioni a cercare forzatamente i due punti. Promette spettacolo la gara tra la squadra di coach Tucci e quella di coach Paccariè.
Il successo interno con la Stella Azzurra Roma ha permesso ai palermitani di proseguire la rincorsa, staccando anche al quarto posto Cassino. La crescita del gruppo biancorosso, nella nuova veste che sta cercando di cucirsi addosso, è nel pieno del suo processo e anche il recupero psico-fisico di capitan Cozzoli cade proprio quando serve.
“Una trasferta molto importante per noi, contro la squadra probabilmente più in forma al momento – spiega alla vigilia l’assistente allenatore di Aquila Palermo, Federico Vallesi -. Una squadra tosta, giovane, che corre tanto. Mancano cinque giornate alla fine del girone di ritorno e ormai si sta decidendo la griglia dei playoff. Noi dobbiamo sfruttare la possibilità di restare quarti sino allo scontro diretto con Cassino, e poi cercare di prendere Palestrina”.
Una sfida all’ultima stoppata quella tra il biancorosso Antonelli (leader del girone C con 24 ‘cancellate’) e il capitolino Ramenghi (21), ma è neirecuperi che la Luiss Roma vanta il primato statistico al momento, con le 20 di Marcon e il terzo gradino complessivo con una media di 7.5 rubate a partita.
I 24 punti totalizzati sin qui concedono alla Luiss la possibilità di scegliere il proprio destino (avversari permettendo): quattro lunghezze dalla zona playoff con l’ottavo posto occupato da Empoli con i capitolini che avrebbero il vantaggio negli scontri diretti, e ben sei dalla zona playout, margine di pacata sicurezza.
“Giocano con grande fiducia – avverte ancora coach Vallesi -, hanno punti di riferimento ben precisi. Una squadra la Luiss che gioca bene, con regole ben chiare, cercando sempre la transizione e provando anche a variarla spesso nell’esecuzione. Ogni giocatore ha caratteristiche ben precise, siamo ben preparati, speriamo venga fuori un bel confronto”.
Palla a due domani alle 17 al PalaLuiss di Roma, che sarà alzata da Andrea Vigato di Este (Pordenone) e Andrea Andretta di Udine.