Sono quattro le formazioni di C Silver che quest’anno sono riuscite ad evitare la lotteria dei playout: Eagles Palermo, Stedentesca Licata, Sport Club Gravina ed F.P Sport Messina.
Per la formazione di Francesco Paladina, la cui partecipazione alla C Silver era addirittura in forse all’inizio della stagione, si è conclusa ieri un’annata da grandi picchi (acciuffato il secondo posto nella prima parte di stagione) e importanti cali. La classifica recita 9° posto e 22 punti. La salvezza è arrivata solo ieri, sul campo, grande alla fondamentale vittoria messa a segno contro Agatirno. “Per strada, da molto lontano, abbiamo unito dei giocatori validi col cuore, con gli attributi, che hanno superato tutte le difficoltà, anche le nostre difficoltà organizzative, senza mai lamentarsi – scrive in un lungo post il capitano dell’F.P Claudio Cavalieri -. Sono qui a dire grazie e se non avessimo perso 8-10 avremmo fatto i playoff con una banda di “scappati di casa”!“.
Certamente non puntava alla salvezza, ma ai playoff, l’Eagles Palermo di Flavio Priulla. In un’annata in cui tutto è andato storto, e sono arrivate sconfitte anche rocambolesche, i biancorossi hanno concluso la stagione regolare evitando i playout con due giornate di anticipo. Alla 6° posizione con 28 punti. Il bilancio si chiude in attivo e con due prestazioni maiuscole, due rimonte dal -20, che arrivano comunque troppo tardi
“Chiudiamo con un record positivo e con la consapevolezza che con un pizzico di convinzione e fortuna in più avremmo potuto raggiungere un risultato che all’inizio dell’anno nessuna si sarebbe aspettato. Sono molto orgoglioso di tutti i miei giocatori e li ringrazio – scrive il coach delle Eagles Palermo Flavio Priulla – Ringrazio la società e tutti i dirigenti, la Pallacanestro Bagheria ’92, per la disponibilità e l’ottima collaborazione prestata“.
Anche Studentesca Licata e Sport Club Gravina possono salutare la stagione con un sorriso.
La formazione di Provenzani ha iniziato male la prima parte del campionato, ma interpretato benissimo la seconda, tanto d’aver costretto alla resa anche l’Aretusa Siracusa. I rinforzi e la tenacia di un gruppo che ha lottato in ogni campo hanno permesso ai licatesi di chiudere la stagione al 7° posto con 22 punti.
All’ottavo posto, a pari punti con Licata, c’è infine lo Sport Club Gravina. Tra infortuni e la necessità di fare di necessità virtù, la formazione allenata da Giuseppe Marchesano si è salvata senza l’apporto di nessun giocatore americano. Fondamentale la presenza sotto canestro di Ilic, giocatore ormai legatissimo alla società siciliana, ma la salvezza di Gravina è un risultato tutto locale. “Sia il coach che noi dirigenti ci abbiamo creduto fino alla fine e proprio all’ultima giornata è arrivata la tanto agognata salvezza – ha commentato Andrea Arena, dirigente dello Sport Club gravina – I ragazzi sono stati superlativi non perdendo la testa nell’ultima gara e rimanendo concentrati fino alla fine. Un plauso a tutti, non abbiamo mollato mai”