La tradizione con Acireale è nettamente in favore della Libertas che anche lo scorso campionato, in un momento certamente non facile, riuscì a violare il “PalaVolcan” firmando ben 106 punti e mettendo in mostra un Dragna “mortifero”. Anche quella volta si giocò nel periodo di Carnevale ed a poca distanza dal palazzetto sfilavano i carri allegorici.
Corsi e ricorsi storici che però stavolta subiranno certamente il peso, non indifferente, di una gara che potrebbe davvero valere doppio e che probabilmente dovrebbe dare la spallata decisiva nella lotta per accaparrarsi il sesto posto.
Tutte e due le squadre provengono da altrettante sconfitte, ben più netta quella di Acireale in casa del Basket School Messina rispetto a quella subita da Alcamo con Barcellona, e quindi domani vorranno riscattarsi in tutte le maniere. Gli acesi puntano a confermare la loro bellissima stagione mentre gli alcamesi a cacciare quelle “amnesie” che li ha fatti viaggiare al di sotto dei pronostici di inizio stagione.
Finalmente in casa Libertas si è registrata una settimana senza grossi problemi anche se il “cecchino” Dragna ha dovuto combattere con una lieve lombo-sciatalgia. Per il resto la squadra ha sudato, ha corso, ha rinsaldato le file con un duplice obiettivo: riscattare la rocambolesca sconfitta interna dell’andata (67 – 68) e conquistare il sesto posto, quello che per tutta una serie di imprevisti è diventato l’’obiettivo principale.
Un successo al “PalaVolcan”, dove hanno vinto le big e talvolta anche faticando, farebbe acquisire al quintetto di coach Ferrara quell’entusiasmo necessario a giocarsi le sue carte nel turno infrasettimanale di mercoledì sera quando al “PalaTreSanti” arriverà il Basket School Messina degli ex Manfrè e Lollo Genovese.