Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Fortitudo Messina ritorna a muovere la classifica cercando di staccarsi faticosamente dai bassifondi della classifica. Arrivano 2 punti importantissimi al termine di una prestazione in crescendo ma non brillantissima. Non è stata certamente la miglior Fortitudo della stagione come quella vista ad esempio contro Alfa Catania, Or.Sa. Barcellona o contro Virtus Ragusa allorquando è stata veramente ad un soffio dalla vittoria contro l’attuale capolista.
Coach Bonanno parte con Travis, Jeremy, Russo, D. Bascetta e Zackow, mentre Baldaro presenta in avvio Di Nezza, Bianchi, Incitti, Bellomo e Cordaro.
Parte meglio Adrano con Jeremy e Travis in evidenza mentre la Fortitudo, stranamente sotto ritmo, fatica non poco trovando solo due conclusioni da oltre l’arco di Lorenzo Incitti e sul finire della prima frazione ricuce parzialmente l’allungo ospite sull’11-17 con una tripla del rientrante capitano Andrea Squillaci.
La seconda frazione vede un sostanziale equilibrio con Bellomo e Incitti in evidenza per Messina mentre in casa Adrano il lungo Jeremy si carica troppo presto di falli. La Fortitudo di contro deve rinunciare, per un involontario scontro con Jeremy, a Claudio Cordaro, forse il più brillante delle ultime prestazioni in casa Messina, che si procura un problema alla caviglia destra. Seconda frazione che si chiude ancora con il punteggio in equilibrio (36-37).
Al rientro dall’intervallo lungo entra in campo un’altra Fortitudo, che alza decisamente il ritmo e con un parziale di 26-12 da lo strappo decisivo grazie soprattutto a Giulio De Simone che con 3 triple consecutive e 15 punti nel solo 3° quarto taglia le gambe agli ospiti. Ma è comunque tutta la squadra che risponde alle sollecitazioni del duo Baldaro-Cavalieri. Adrano in questa fase paga probabilmente una panchina numericamente corta e il ridotto minutaggio a cui è costretto Jeremy. Nell’ultima frazione Adrano ci prova fino all’ultimo grazie anche alle conclusioni da oltre l’arco di Russo e Travis ma non riesce a ricucire lo strappo dovendo rinunciare a Jeremy per raggiunto limite di falli. In casa Fortitudo ottimo ultimo quarto del 19nne Davide Bianchi che finalmente mostra i muscoli e si esalta per un paio di volte nell’area pitturata dando soltanto una piccola dimostrazione di quelle che sono le potenzialità ancora non del tutto espresse.
Infine
LA FORTITUDO MESSINA IN TUTTE LE SUE COMPONENTI INTENDE DEDICARE QUESTA VITTORIA ALL’AMICO ENZO CHE STA ATTRAVERSANDO UN MOMENTO NON FACILE MA CHE STA LOTTANDO COME UN LEONE PER TORNARE AD ESSERE PRESENTE SULLE TRIBUNE DEL PALARUSSELLO E CONTINUARE A TIFARE PER I COLORI NERO-VERDI
FORTITUDO MESSINA – SPORTING ADRANO 87-81 (14-17/36-37/62-49)
Fortitudo Messina
Squillaci 9, Bellomo 13, Incitti 21, Bianchi 12, De Simone 20, Di Nezza 4, Lanza 3, Barlassina 2, Cordaro 4, Conteh, Russo, Cavalieri.
Coach D. Baldaro
Sporting Adrano
Amoroso, Jeremy 11, Travis 23, Lamanna 7, Russo 15, Ricceri 2, Sangiorgio, Zackow 15, D. Bascetta 8
Coach G. Bonanno