Altro giro, altra storia. Da sempre la seconda metà della stagione regolare segna l’inizio di un altro tipo di campionato, completamente diverso dal primo. Partite con punteggi più bassi, maggior gioco difensivo, attenzione doppia ai punti che si possono perdere strada facendo.
Lo sa molto bene anche l’Eagles Basket di coach Flavio Priulla, seconda nel girone siciliano di Serie C, chiamata ad affrontare una trasferta dalla quale nessuno sin qui è uscito col sorriso.
“Il nostro cammino fino a qui e stato di alti e bassi, con 8 vittorie e 3 sconfitte – analizza la guardia biancorossa Daniele Tinto -. Abbiamo commesso degli errori che potevamo evitare, ma la cosa che conta davvero è pensare partita per partita e riuscire a piazzarci nel miglior modo possibile per i playoff. Ad ogni modo, come ci dice il coach, dobbiamo fare prima attenzione alle spalle e poi guardare nuovamente avanti”.
“Ora conosciamo meglio le nostre avversarie, per averle affrontate tutte, ma loro conoscono noi e quindi penso che molte squadre cambieranno il loro modo di giocare contro di noi per crearci qualche problema. Sono convinto, però, che faremo molto bene perché abbiamo dimostrato di saperci rialzare dopo i piccoli passi falsi”.
Lo Sport Club Gravina è, ad oggi, la terza forza del campionato al pari di Ragusa. Entrambe, insieme all’imbattuta capolista Alfa Catania, non hanno ancora ceduto il passo sul proprio parquet e proprio gli etnei reduci da cinque vittorie nelle ultime sei gare giocate.
“Gravina e una squadra esperta – avverte Tinto -, hanno aggiunto un giocatore in più rispetto a quando li abbiamo incontrati nella prima giornata, e possono contare su una buona batteria di giovani. Sarà una bella partita. Loro in casa esprimono un buon basket e se si gasano possono essere molto pericolosi, poi è un campo più stretto rispetto a quello che abbiamo qui a Bagheria e quindi credo che ci sarà da divertirsi, perché sicuramente avranno preparato qualcosa per metterci in difficoltà”.
Palla a due domenica 16 dicembre alle 19, al Palasport Comunale di Gravina di Catania. Arbitri Alex Oliver Di Mauro di Priolo Gargallo (SR) e Francesco Giunta di Ragusa.