Sconfitta amara nella trasferta di Ragusa per la Eagles Basket, che si arrende giusto sulla sirena alla Nova Virtus per 69-67 dopo un rocambolesco finale di gara.
Avvio dirompente dei biancorossi al PalaPadua dove, grazie ad un’invidiabile verve difensiva, la formazione di coach Priulla piazza un parziale di 0-12 costruito grazie ad ottimi accoppiamenti difensivi e a transizioni veloci. Il primo punto per i ragusani arriva dopo 5′ di gioco, ma la sfortuna dei padroni di casa al tiro pesante e la precisione dei palermitani dall’altra parte del campo mantiene ampie le distanze dopo i primi dieci minuti (13-25).
A cercare di tirare fuori dal pantano Ragusa ci pensa Simon, che con un paio di penetrazioni fa male alla ‘uomo’ di Priulla in apertura di secondo periodo. Il match cambia direzione nello spazio di un paio di minuti: prima la tripla di Carnazza per Ragusa, poi due fischi contro Tinto e Vranjkovic ribaltano il discorso, portando i padroni di casa dal -11 al +2 (34-32) a tre minuti dall’intervallo lungo. Giardina riporta avanti i suoi dalla lunetta, con gli ospiti che costringono anche ad un’infrazione di 24” gli avversari, salvo poi concedere l’ultimo tiro a Sorrentino che sulla sirena porta le due squadre al riposo divise da un solo possesso, 36-39.
Al rientro il match si mantiene su binari simili a quelli con i quali si era chiuso il primo tempo. La Eagles attacca con troppa foga, mentre Ragusa sfrutta la rinnovata fiducia ancora con Sorrentino che piazza la tripla del vantaggio per i suoi. Due falli in attacco consecutivi fischiati ai biancorossi e Sorrentino colpisce ancora da tre per il massimo vantaggio locale (47-41). Sagra degli errori nel finale di quarto, con le due squadre che sembrano giocare a chi sbaglia di più sotto canestro. Capitan Dragna piazza l’ultimo canestro, quello del 45-47 con il quale si aprono gli ultimi 10′.
Troppe le palle perse da Eagles in attacco, con i palermitani autori di diversi falli in attacco. Simon è l’uomo in più al rimbalzo per Ragusa, con Dragna e Ferlito che si sorpassano sul tabellone nello spazio di due possessi. Simon firma in tap-in il +4, ma nel momento peggiore della gara Jurkaitis e Dragna esplodono dal perimetro e riportano avanti i biancorossi in un amen, costringendo Di Gregorio al timeout. Canzoneri colpisce due volte consecutive dal perimetro per il 61-65 ragusano a due dalla fine.
Vranjkovic sale in cattedra e prima segna in contropiede e poi trova il fondo della retina in sospensione per il pari a 65 con 28” ancora sul cronometro. Carnazza guadagna fallo e ne mette due su due a 15” dalla sirena, ma Giardina raccoglie un tiro sparato malamente da Vranjkovic impattando nuovamente. Uno sforzo che non viene premiato dal momento che, proprio sulla sirena o forse anche più in la’, arriva l’appoggio ancora di Carnazza che balla sul ferro per poi entrare e chiudere il match sul 69-67 in favore della Nova Virtus Ragusa.
NOVA VIRTUS RAGUSA-EAGLES BASKET PALERMO 69-67
Parziali: 13-25, 23-14, 11-6, 22-22
Ragusa: Sorrentino 12, Carnazza 9, Mammana, Canzonieri 15, Licitra 10, Idrissou, Ferlito 3, Vacirca 2, Girgenti, Simon 14, Comitini, Dinatale 3. All. Di Gregorio
Eagles: Vranjkovic 12, Jurkaitis 13, Listwon 7, Tinto 12, Dragna 16, Giardina 7, Rappa n.e., Tagliareni, Bagnasco n.e. All. Priulla
Arbitri: Andrea Parisi e Luca Moschitto di Catania