Neanche il tempo di gustarsi l’impresa di aver agguantato il primo posto in classifica al termine della regular season, che è tempo di tuffarsi nella meravigliosa esperienza dei playoff per la Cestistica Torrenovese. Dopo un girone di ritorno incredibile (12 vittorie in 13 giornate) la squadra di coach Silva è abbinata allo Sport Club Gravina, squadra ostica e complicata da affrontare che ha battuto le Aquile tra le mura amiche nel girone d’andata. Non sarà dunque facile affrontare il primo storico turno di playoff per la Confezioni Corpina Torrenova, che arriva però alla post season da prima in classifica.
A presentare i playoff e la sfida contro la squadra di coach Marchesano è Jorge Silva, head coach della Cestistica Torrenovese: «Sarà fondamentale avere lo stesso aspetto mentale con cui abbiamo giocato negli ultimi mesi. Siamo consapevoli di quello fatto e della opportunità che ci siamo creati con lavoro e sacrificio, dobbiamo continuare a concentrarci su di noi, sulle cose che sappiamo fare. I playoff sono un obiettivo straordinario per una società al primo anno in Serie C Silver, ma a questo punto ognuna delle otto squadre vuole arrivare il più lontano possibile. Gravina è una squadra difficile da battere, che corre bene il campo in transizione e contropiede ed hanno i loro punti di forza ben identificati sotto canestro e negli esterni. Dovremo essere bravi ad approcciare gara dopo gara con tanta intensità, anche se non sarà facile visto che le partite saranno a brevissima distanza l’una dall’altra».
Se l’obiettivo di inizio stagione è stato ampiamente centrato e superato, per Torrenova sarà importante rimanere con i piedi saldi a terra e continuare a giocare con la determinazione e l’orgoglio fin qui dimostrato: «Abbiamo scritto nuove e storiche pagine per una società che appartiene ad un paesino di 4000 abitanti, la chiave di questi playoff sarà sempre mantenere ben chiare le idee di squadra. Sono sicuro che tante persone ci seguiranno, abbiamo creato qualcosa di unico in poco tempo e non vogliamo fermarci sul più bello. I nostri tifosi faranno la differenza se presenti, noi dovremo giocare insieme e mantenere la nostra identità».