Il Basket Acireale ritrova se stesso e batte l’Amatori Messina col punteggio di 96 a 76.
Sono i primi cinque minuti della terza frazione di gioco a dare la svolta fondamentale alla gara, indirizzandola decisamente verso i padroni di casa. In questi cinque minuti la concentrazione, la difesa ed il gioco di squadra dei granata inchiodano i messinesi a quota 44. Gli acesi vanno sul 66 a 44 raggiungendo a due minuti dalla fine del periodo il massimo vantaggio 75 a 50. L’inizio non promette nulla di buono. Privo di Manservisi ed Andrea Venticinque la partenza del quintetto di casa non è certo esaltante, anzi. Di Dio (26 punti) e Cordaro (11 punti) portano troppo facilmente Messina sullo 0 a 6 dopo pochi minuti. Coach Angirello chiama subito sospensione e dal time-out esce fuori un altro Acireale. Adesso grinta ed intensità difensiva fanno da contraltare ai giochi in attacco, spesso al limite dei 24 secondi, ma che alla fine pagano con buone percentuali dal perimetro e dalla lunga distanza. Persano firma 5 punti di fila e Patanè mette la tripla del pari ( 8 ad 8 al quarto). Ancora Persano, 5 punti di fila, ed Acireale si stacca 21 a 14 all’ottavo. Kucinskis inizia a caricarsi di falli ma le alternative Antronaco e Khomyn sono in partita. Messina torna di nuovo sotto con due trepunti di Mondello (14) per il 28 a 25 interno con cui si chiude il primo tempino.
Eccetto qualche sbavatura (possessi persi banalmente) Acireale mantiene una certa continuità e lucidità e Kucinskis con un canestro sottomisura porta i suoi sul 37 a 25 al terzo. Ma dall’altra parte Unechensky (16 punti) fa 10 punti di fila compresa una tripla allo scadere facendo chiudere i propri colori sotto solo di 9. 53 a 44 il punteggio con cui si va al riposo lungo.
I primi 5 minuti del terzo periodo sono un incubo per l’Amatori i cui giochi d’attacco si schiantano praticamente sulla difesa schierata acese. Di Dio ed Unechensky non riescono più a trovare la via del canestro, Mondello si carica di falli e Cordaro perde un po’ dello smalto iniziale. Acireale acquista ancora più fiducia, ogni rimbalzo difensivo si trasforma in transizioni vincenti con Patanè, Khomyn e Gulisano ancora una ottima gara per lui. Cerame fa 4 su 4 1i liberi e le zampate da tre di Panebianco puniscono la difesa ospite. I granata salgono sul 66 a 44 e poi sul 75 a 50. Ancora Di Dio e Mondello cercano di limitare i danni ma gli ultimi dieci minuti partono dal 78 a 56 interno. Persano oltre al 4 su 7 da due, cattura sette rimbalzi in difesa ed Acireale tiene duro andando spesso in lunetta (25 su 31) e ricacciando indietro i tentativi del solito Di Dio e di Maggio che cercano quantomeno di accorciare il divario. Ma tutto si infrange sulla continuità in difesa del quintetto locale che alla fine chiude meritatamente sul +20, 96 a 76.
Il prossimo turno vedrà la compagine acese in trasferta Domenica 9 Dicembre contro il Gravina di coach Marchesano al Palazzetto Comunale di Gravina alle ore 18.30.
Acireale: Khomyn 10 , Cerame 7, Panebianco 18, Patanè 18, Antronaco 5, Gulisano 13, Vasta, Privitera, Persano 19, Kucinskis 6, Borzì, Venticinque L.. All.re: Angirello. Tiri liberi 25 su 31. Tiri da tre punti: Panebianco 4, Persano 3, Cerame 1, Patanè 2, Antronaco 1., Khomyn 1, Gulisano 1. Rimbalzi difesa 24. Rimbalzi attacco 4.Falli subiti 26. Palle perse 17.Recuperi 11. Assist 4.
Amatori Messina: Mondello 14, Pace, Di Dio 26, Santoro, Casablanca, De Gaetano, Valitri 2, Romano, Maggio 5, Sciliberto 2, Cordaro 11, Unechensky 16. All.re: Maggio. Tiri liberi 9 su 16. Tiri da tre punti: Mondello 2, Di Dio 2, Unechensky 2, Maggio 1.
Parziali: 28-25, 25-19, 25-12, 18-20
Arbitri: Di Mauro di Priolo Gargallo e De Cillis di Priolo Gargallo.