Contro la quarta forza del campionato, tranne improbabili sorprese dell’ultimora, scenderà in campo una Libertas con le stesse pesantissime assenze, quelle del capitano Dario Andrè e di “Vicio” Provenzano, i cestisti più esperti e fondamentali pilastri della squadra.
In settimana l’influenza ha colpito anche Manuel Bottiglia mentre si è comunque registrato il pieno recupero di Marco Calò dai postumi influenzali (l’atleta aveva comunque firmato lo stesso un bel “trentello” in casa del Cus Catania).
Ragusa rappresenta un difficile banco di prova e una squadra bene allenata che gioca su di un paio di situazioni tattiche più che rodate. Anche gli iblei arriveranno ad Alcamo con qualche problema per la situazione infortuni ma vorranno evitare di essere risucchiati dalle squadre inseguitrici, a cominciare proprio dalla Libertas.
Alcamo, negli ultimi dieci mesi, affronterà per la quarta volta il quintetto ragusano. Al termine dello scorso campionato di serie D, nei play-oiff, i ragazzi di coach Ferrara passarono il turno in due sole gare mentre a Ragusa, contro un’altra società ma piena zeppa dei protagonisti di quella semifinale, mentre in questa stagione, all’andata, si impose la squadra di Di Gregorio per 67 – 56 con la Libertas che non riuscì a capitalizzare il vantaggio accumulato nei primi 18 minuti.
Le cifre dicono che l’avversario di domani, palla a due alle ore 18.00 al “PalaTreSanti” di Alcamo, ha il terzo peggiore attacco del campionato ma anche la terza migliore difesa. Un quintetto che ha avuto un andamento altalenante ma che è stato capace di battere l’Eagles Palermo, una delle due corazzate del campionato, e di perdere di un sol punto sul parquet dell’altra, l’Alfa Catania.
Insomma una partita tutta da giocare anche se in casa Libertas cominciano a pesare le perduranti assenze di Andrè e Provenzano, finora rimpiazzati in maniera eccellente. I due, assieme al nuovo acquisto Trevisano, dovrebbero scendere in campo nell’atteso scontro di domenica 21 gennaio, sul parquet dell’Eagles Palermo.
