Prima vittoria in esterna del 2018 per la Lazur Catania di coach Davide Caltabiano, che senza Hristova e Indorato, ha vinto 61-45 contro La Fenice Canicattì.
Le catanesi sono riuscite a non cedere alla rimonta tentata negli ultimi minuti dell’ultimo quarto della formazione allenata da Brancato, brava a sfruttare i canestri di Lombardo e Mancuso – insieme ad alcune dormite in difesa delle ospiti – per portarsi sul -12 dall’oltre -21 di scarto maturati in 30’.
L’apertura di gara è tutta marcata Lazur Catania con un parziale insidancabile di 8-20. Canicattì si vede a sprazzi, subisce la costanza a canestro delle ospiti che nel primo tempo si vedono soprattutto con Amalia Desi, Stella Cardea e Chiara Borzì. Ha un altro piglio il secondo tempo delle ragazze bianco-rosse, brave ad approfittare della difesa soft della Lazur per andare a canestro sia da sotto (Mancuso), sia dagli esterni (Lombardo) che dalla media Cutaia. Nell’ultimo quarto la Lazur si distribuisce le responsabilità e nel momento clou del match arriva anche un canestro importante della neo arrivata Cicciù, supportata poi da Condarelli e da una Amalia Desi assolutamente incisiva sotto canestro nonostante la differenza fisica dalle dirette avversarie. Non c’è tempo per La Fenice di risorgere negli ultimi minuto del quarto quarto, la Lazur porta a casa la 5 vittoria in campionato
La Fenice Canicattì – Lazur Catania
Canicattì: Cassetti, Lombardo 17, Cutaia 9, Morreale 2, Sanfilippo, Latino, Mancuso 12, Sciangula 2, Romano, Grenci, Falletta. All.: Brancato
Catania: Condarelli 11, Scaccianoce 3, Cicciù 2, Borzì 11, Desi 16, Amara 8, Cardea 10. All.: Caltabiano
Parziali: 8-20, 7-13, 12-15, 18-13
Arbitro: Cappello di Porto Empedocle