La selezione siciliana dei 2002 ha trionfato al Torneo Vito Lepore di Potenza, giunto alla 23esima edizione. La manifestazione quest’anno era riservato alla categoria Under 14 ed ha visto i ragazzi allenati da coach Andrea Bianca imporsi sulle rappresentative di Basilicata, Calabria e Molise. In finale, disputata domenica 13 settembre, i siciliani hanno superato la Basilicata con il risultato di 72-63 centrando la vittoria del torneo. “Una manifestazione assolutamente riuscita – ha commentato coach Bianca, affiancato dal vice Giuseppe Ferlisi e dal dirigente accompagnatore Vincenzo Mollica – nel valorizzare il movimento cestistico del Sud”. Parlando della vittoria siciliana Bianca ha aggiunto: “I ragazzi hanno ben interpretato il Torneo, riuscendo a vincere una finale equilibrata ed intensa. Non possiamo che essere soddisfatti, quindi. La stagione sportiva è iniziata nel migliore dei modi, nei prossimi giorni completeremo il calendario dell’attività regionale e definiremo l’eventuale partecipazione ad altre manifestazioni”.
Volando in Sardegna, si conclude con una bella prova contro la squadra locale, nella finale per il settimo posto, la Sardinia Cup della rappresentativa siciliana dei 2001. La squadra, guidata da Federico Vallesi, vice Giovanni Di Bella e dirigenti accompagnatori Giuseppe Terrasi e Antonio Romano, ha avuto la meglio nell’ultima partita contro i padroni di casa, chiudendo sull’84-73. “I nostri ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi con le maggiori rappresentative – ha dichiarato Vallesi – un momento di crescita della selezione, da ottobre impegnata coi raduni del Centro Tecnico Federale, e del nostro movimento in generale. In questi tre giorni abbiamo incontrato le migliori rappresentative d’Italia e sappiamo di poter competere al momento con chiunque sino a Roma. Andando più al nord paghiamo molto dal punto di vista fisico e numerico a livello di tesserati. Siamo fiduciosi, però, di poter colmare questo divario, con il buon lavoro che viene fatto sia dalle società che dal Centro Tecnico Federale”.