Domenica alle 18 si torna a giocare al PalaSikeliArchivi e l’appuntamento è di quelli molto, molto importanti.
Nella seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A PosteMobile i paladini affrontano la Virtus Segafredo Bologna, reduce da cinque successi nelle ultime sei gare e formazione che non ha mai nascosto le proprie ambizioni.
Nonostante l’assenza per squalifica di Alessandro Gentile (miglior italiano per punti di media in campionato, 16.7, insieme a 6.9 rimbalzi e 3.6 assist), le Vu Nere hanno armi importanti, come il bomber azzurro Pietro Aradori, americani di grande esperienza europea come Oliver Lafayette e Marcus Slaughter e una solida base ereditata dall’ultima stagione, che ha vinto i bianconeri vincere Coppa e campionato di Serie A2: Stefano Gentile, i confermati stranieri Michael Umeh e Kenny Lawson oltre all’attualmente infortunato Klaudio Ndoja, che giocò 37 partite nella nostra Capo d’Orlando nella stagione 2007-08 (3.7 punti, 2.2 rimbalzi, 1.1 minuti di media allora agli ordini di Romeo Sacchetti).
La Betaland sta preparando questa sfida con grande concentrazione, consapevole dell’importanza di questi due punti in palio e con la volontà di rimettersi finalmente in moto dopo un inizio di 2018 certamente non facile.
Ci sarà l’esordio del nuovo lungo Luca Campani ma anche un roster al completo se si eccettuano i problemi per i giovani Matteo Laganà e Andrea Donda (quest’ultimo salterà la convocazione per il “Progetto Lunghi” della FIP che si terrà a Roma da lunedì a mercoledì prossimi).
La gara sarà trasmessa in diretta in streaming su Eurosport Player.
Gennaro Di Carlo (head coach Betaland Capo d’Orlando): “La Virtus è una squadra molto forte e viene da un periodo di ottimi risultati, è formata da giocatori importanti di grande talento ed esperienza. Bisognerà avere il massimo rispetto nonostante l’assenza di Alessandro Gentile, dovremo arrivare convinti di giocare una partita di grande lotta e determinazione per tornare alla vittoria. Mi aspetto una Betaland agonisticamente più cattiva rispetto a qualche settimana fa, una squadra che vorrà dimostrare a tutti che il so vero valore non è quello dimostrato nelle ultime giornate. Nonostante le sconfitte, nelle ultime gare abbiamo ricevuto dei segnali di ripresa a livello individuale dai nostri giocatori, domenica dovremo giocare una partita corale, tutti dovranno portare il loro mattoncino, tutti dovranno sacrificarsi e stare sotto il tetto di ‘mamma Orlandina’. I ragazzi lo hanno capito. Domenica schiereremo anche Luca Campani, ragazzo straordinario che si è rapidamente inserito nel nostro contesto: ha già capito gli elementi e i valori di cui l’Orlandina ha bisogno per esprimersi ai massimi livelli. Nell’immediato ci porterà freschezza ed entusiasmo, non voglio mettergli pressione ma penso che piano piano si guadagnerà lo spazio che merita a livello tecnico e tattico. Domenica dobbiamo essere aggressivi per non concedere a Bologna le opportunità per portare a casa la partita. Noi vogliamo fortemente la vittoria, ci siamo anche scocciati di vedere sempre un risultato negativo, per cui faremo il possibile e anche l’impossibile per raggiungere l’obiettivo. Penso che questo sia lo spirito che la squadra dovrà esprimere sul campo dal primo minuto. Vogliamo vincere e penso che più delle altre volte dovremo essere determinati per riuscirci“.