Betaland Capo D’Orlando, Di Carlo serra le fila: “La salvezza passa da qui”

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Di Carlo e Laquintana - Betaland Capo D'Orlando
Di Carlo e Laquintana - Betaland Capo D'Orlando

Usa parole forti coach Gennaro Di Carlo in sala stampa per presentare la prossima gara della Betaland Capo d’Orlando con l’Umana Reyer Venezia (domenica ore 18.15 presso il PalaFantozzi di Capo d’Orlando). «Se continueremo ad essere così negativi, faremo fatica – dichiara coach Di Carlo in apertura di conferenza stampa – Dobbiamo guardare sempre avanti, quello che m’interessa adesso è la gara di domenica contro Venezia. Domenica dovremo andare in campo puntando sul carattere dimostrando di essere degli uomini. Dovremo trovare il modo, la strada e i mezzi per arginare le difficoltà e cercare di fare qualcosa per inibire Venezia. Il PalaFantozzi deve diventare un campo inespugnabile. La nostra salvezza passa da Capo d’Orlando, è inutile nasconderlo, e questa convinzione dobbiamo averla prima noi. Se noi porteremo determinazione e voglia di lottare avremo chance di vincere una gara e di salvarci. Dovremo essere sporchi, cattivi, tenaci e irruenti. Fare tutto ciò che serve per vincere. Mi aspetto una gara ruvida, magari non troppo bella. Però per fare una gara del genere dobbiamo mentalizzarci come squadra e ambiente per creare quel clima di battaglia che potrebbe essere per noi più congeniale. Venezia è fatta da tanti campioni. Dobbiamo tentare di abbassare il loro livello. Le persone che verranno al PalaFantozzi sono sicuro ci aiuteranno, ci daranno forza ed energia e questo ci sarà di grande aiuto in un momento così particolare per noi. Sentire fiducia ed energia da parte dei nostri tifosi in un momento dove non stiamo esprimendo un bel basket e soddisfazioni sportive può aiutarci. Domenica è difficile ma dobbiamo provare in tutti i modi. Quando gioca l’Orlandina gioca la Sicilia. Penso che salvare la Serie A a Capo significa salvare un’eccellenza. Ci sono persone che ci tengono a mantenerla e regalarla non solo alle persone di Capo d’Orlando. Rimanere in A è doveroso da parte di tutti – conclude Di CarloContinuare ad avere la A in Sicilia è tanta roba». Insieme al capo allenatore ha presenziato in conferenza stampa il giovane playmaker Tommaso Laquintana, esordiente, ma già pronto e maturo per gare come questa: «Ci stiamo allenando con la giusta intensità nelle ultime settimane, abbiamo bisogno di tornare vincere per acquistare fiducia. Sono sicuro che metteremo il cuore in campo e daremo tutto quello che abbiamo. Ho dei ricordi bellissimi di 3 anni fa, ricordo sempre il palazzetto pieno e purtroppo, anche per colpa nostra, adesso non è più sempre così. Però la verità è che i tifosi sono troppo importanti per noi e se torneremo ad avere quella sintonia sarà tutto più facile. Dobbiamo impegnarci di più in difesa e dare l’anima per questa città».