La Pallacanestro Trapani, in coerenza con le linee programmatiche del proprio settore giovanile, ha deciso di cominciare un percorso virtuoso che mette a disposizione sei borse di studio da assegnare, nel corso della stagione 2019-2020, al proprio settore giovanile: una per ogni categoria del proprio vivaio.
Le borse di studio verranno assegnate ai ragazzi che si distingueranno per rendimento scolastico e sportivo, comportamento e partecipazione nel rispetto del Regolamento Etico.
A decorrere dal 1 settembre 2019 e con termine in data 30 giugno 2020, il punteggio per il calcolo della borsa di studio, verrà così attribuito:
- presenza all’allenamento: +1 punto
- presenza all’allenamento da infortunati +1 punto
- assenza ingiustificata dall’allenamento -2 punti
- presenza alle partite della serie A +3 punti
- media dei voti primo quadrimestre (orale e scritto) da 0 a 5,99 -30 punti
- media dei voti primo quadrimestre (orale e scritto) da 6 a 7,99 +20 punti
- media dei voti primo quadrimestre (orale e scritto) da 8 a 10 +40 punti
Per il secondo quadrimestre, si aggiungono i seguenti criteri per l’attribuzione del punteggio finale:
- secondo quadrimestre bocciatura: esclusione immediata
- secondo quadrimestre per ogni debito -10 punti
La somma dei punteggi sopra indicati determinerà l’assegnazione della borsa di studio, che consisterà nell’assegnazione dell’attestato di “Atleta dell’Anno” (che verrà consegnato all’inizio della stagione successiva) e della cancellazione totale della quota annua di iscrizione alle attività della Pallacanestro Trapani. Lo staff tecnico si riserva straordinarie valutazioni in caso di situazioni particolari.
In merito a questo innovativo progetto l’amministratore delegato Nicolò Basciano ha aggiunto: “Il nostro settore giovanile in questi anni ci st regalando enormi soddisfazioni ma, oltre a creare dei giovani talenti, siamo sempre stati attenti anche alla formazione dei nostri ragazzi. Quest’anno abbiamo voluto fare in modo che lo studio e l’impegno scolastico possano essere premiati. Con una formula divertente vogliamo responsabilizzare i nostri giovani atleti incentivandoli a studiare”.