“Non ho mai usato i social per lamentarmi degli arbitri. Non ho mai avuto una risposta da chiunque abbia ricevuto le mie email. NESSUNA RISPOSTA“.
Tra i commenti a margine dell’articolo Settimana rovente per gli arbitraggi, interviene il presidente regionale Riccardo Caruso , salta all’occhio la risposta lasciata da un dirigente palermitano che ha comunicato anche lui d’aver assistito e subito un arbitraggio insufficiente. Il disappunto della società non è però passato dai social, ma comunicata al presidente regionale, all’ufficio gare e al designatore con più email inviate dall’indirizzo di posta della società di appartenenza.
Commentando il pezzo già citato proprio sui social, il dirigente ha spiegato. “Probabilmente altri dirigenti stufi dei silenzi dei silenzi federali hanno sparato a zero sui social. Giusto o sbagliato che sia hanno ottenuto l’attenzione del Presidente. Che chiede di abbassare i toni. Abbassiamoli, ma se arriva una mail di protesta per arbitraggi inadeguati si chiede il riscontro non il silenzio“.
Il dirigente, che è stato anche arbitro, pensando alle gare segnalate ha riscontrato alcuni problemi in particolare: pochi segnali di crescita da parte degli arbitri non alla prima esperienza, presenza di pochi osservatori.
Mancano davvero risposte alle segnalazioni fatte in Federazione dalle società siciliane o il caso che è emerso è isolato rispetto ad altre situazioni simili?